Ucraina, drone russo centra un asilo a Kharkiv: 1 morto, 7 bimbi feriti. Zelensky attacca: «I terroristi si rimettono al loro posto con la forza» – I video


È stata una nottata di intensi bombardamenti su tutto il territorio ucraino. Droni e missili russi sono piovuti su diverse regioni, uccidendo sei persone a Kiev. L’attacco, secondo il Cremlino «su infrastrutture energetiche», sarebbe una ritorsione contro l’operazione militare ucraina che ha danneggiato gravemente l’impianto chimico di Bryansk. Secondo Mosca quel raid sarebbe stato «diretto contro edifici civili» e avrebbe giustificato la reazione violenta. Poche ore dopo la prima ondata, una nuova pioggia di droni ha colpito Kharkiv centrando in pieno un asilo. Al momento il bilancio è di un morto e sette feriti, tra cui bambini.
October 22, 2025
Mosca: «Massiccio attacco contro strutture energetiche
Il ministero della Difesa russo ha confermato un «massiccio attacco» la notte scorsa con droni e missili. Tra le armi disponibili nell’arsenale del Cremlino sarebbero stati usati anche i missili ipersonici Kinzhal, dirette «contro strutture energetiche ucraine che sostengono il complesso militare-industriale» di Kiev. Secondo Mosca, i raid sono stati compiuti in risposta agli attacchi terroristici dell’Ucraina «contro obiettivi civili sul territorio della Russia”.
Zelensky attacca Mosca: «I terroristi si rimettono al loro posto con la forza»
«Un drone russo ha colpito un asilo a Kharkiv, dopo un massiccio attacco notturno. Purtroppo, una persona è rimasta uccisa: le mie condoglianze alla famiglia in lutto», ha scritto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky su X. «Al momento, sette persone sono rimaste ferite e stanno ricevendo cure mediche. Tutti i bambini sono stati evacuati e ora si trovano nei rifugi. I rapporti preliminari indicano che molti stanno mostrando reazioni di stress acuto». Il leader di Kiev ha poi attaccato duramente Mosca: «Non c’è alcuna giustificazione per un attacco con droni contro un asilo, né potrà mai esserci. È evidente che la Russia sta diventando sempre più sfacciata. Questi attacchi sono uno sputo in faccia da parte della Russia a tutti coloro che insistono per una risoluzione pacifica. I teppisti e i terroristi possono essere messi al loro posto solo con la forza».
Drone russo colpisce silo a Kharkiv, un morto e diversi bambini feriti
Un drone russo ha centrato questa mattina un asilo nella città di Kharkiv, uccidendo una persona ferendo diversi bambini. «È stato colpito un asilo privato nel distretto di Kholodnohirsky», ha scritto su Telegram il sindaco della seconda città ucraina, Igor Terekhov. «C’è un incendio sul luogo dell’attacco».
Meloni al Senato: «lo ribadisco, non invieremo soldati italiani in Ucraina»
La premier Giorgia Meloni ha nuovamente escluso con forza la possibilità di un’operazione in cui militari italiani possano recarsi boots on the ground in Ucraina. «Lasciatemi nuovamente nettamente ribadire la posizione del governo», ha detto durante le comunicazioni al Senato in vista del Consiglio europeo di domani, giovedì 23 ottobre. «Ciascuna nazione contribuirà agli sforzi dei Volenterosi per Kiev ma l’Italia ha già chiarito che non prevede l’invio di soldati nel territorio ucraino».
Raid russi su Kiev: 6 morti, 2 bambini. Blackout nella regione
Sarebbero almeno sei le vittime dei raid notturni sulla regione di Kiev, tra cui due bambini: «Un’altra notte che dimostra che la Russia non sente abbastanza pressione e prolunga la guerra», ha scritto sui social il presidente Volodymyr Zelensky. Nella zona della capitale si sono registrate interruzioni di corrente. «Le città comuni sono state attaccate, principalmente le nostre infrastrutture energetiche ma anche molti edifici residenziali sono stati colpiti». A finire nel mirino russo anche le regioni di Zaporizhzhia, Odessa, Chernihiv, Dnipropetrovsk, Kirovohrad, Poltava, Vinnytsia, Cherkasy e Sumy.
L'impianto di Bryansk e l'importanza per Mosca: produzione di polvere da sparo e carburante militare
È un successo l’operazione militare ucraina, con cui sono «riusciti a penetrare il sistema di difesa aerea russo» e colpire la struttura di Bryansk. L’obiettivo era proprio quello, l’impianto, che è «una parte importante dell’industria della difesa russa». Secondo Kiev, produce polvere da sparo, esplosivi e componenti di carburante per i missili usati dall’esercito russo. Gli Storm Shadow, come scrive Bbc, vengono lanciati da un aereo a una distanza di circa 250 chilometri dall’obiettivo. Il missile poi scende in picchiata guidato dal suo gps e si dirige a piena velocità sull’obiettivo per sfuggire ai radar. «L’attacco è avvenuto lo stesso giorno in cui il primo ministro britannico Keir Starmer e altri leader europei hanno promesso di aumentare la pressione sull’economia russa e sulla sua industria della difesa», fa notare il quotidiano inglese.
Ucraina, attacco su impianto chimico russo a Bryansk: «Danni massicci»
Un attacco a sorpresa, nelle ultime 24 ore, contro obiettivi situati in profondità nei territori russi. Con un raid «combinato su larga scala», utilizzando aerei e missili, l’esercito ucraino ha danneggiato in maniera «massiccia» l’impianto chimico di Bryansk, a sud ovest di Mosca. Per colpire la struttura, fondamentale nell’economia militare e industriale di Mosca, Kiev avrebbe utilizzato anche gli Storm Shadow, missili da crociera guidati a lungo raggio che la Gran Bretagna ha messo a loro disposizione.