Siamo tornati con una seconda stagione dedicata alla regione Piemonte. Questa volta utilizzeremo singoli soggetti per raccontarvi una zona nascosta, inedita o poco conosciuta delle terre sabaude.

In questa puntata andremo alla scoperta della regione partendo da un oggetto – il telescopio - nato per scoprire ciò che è più lontano da noi. Il Piemonte ha, infatti, una lunga storia d’amore con il cielo e ha regalato all’Italia tante invenzioni che hanno cambiato il corso della scienza e degli studi aerospaziali. E’ tra questi confini che si è fatta la storia con il più alto osservatorio fisso d’Europa e la macchinetta del caffè nello spazio!

Il nostro viaggio spaziale in Piemonte comincia con una visita al Museo dell’Astronomia Infini.to di Pino Torinese, in provincia di Torino. Qui potremo scoprire l’evoluzione dell’astronomia anche attraverso l’esperienza immersiva del Planetario digitale: una sorta di grande schermo a cupola attraverso cui – grazie a uno dei sistemi digitali più avanzati del mondo - potremo osservare pianeti e stelle lontane seduti comodamente sulla poltrona.

Chi ha inventato il telescopio? E come funziona? In questo video l’esperta astrofisica Giulia Ferriani mi ha brevemente raccontato la storia del telescopio e mi ha fatto provare alcuni strumenti usati per esplorare il cielo. Indispensabile fare un salto al vicinissimo osservatorio astrofisico, dove si possono mettere in pratica tutte le cose imparate al museo.

Torino è da sempre la culla della ricerca scientifica spaziale, a cominciare dal primo Osservatorio nato proprio qui, in piazza Castello nel 1759 grazie a padre Giovanni Battista Beccaria e alle ricerche alle ricerche per la misurazione dell'arco di meridiano di Torino. La tradizione continua con diverse aziende leader del settore in Italia e a livello internazionale, come Aviotec che costruisce isolamenti termali per il settore spaziale, mentre a Thales Alenia Space si deve la costruzione dei moduli per la Stazione Aerospaziale Internazionale. Una missione alla quale hanno contribuito anche alcuni dei grandi chef piemontesi stella Michelin, ideando pasti buonissimi e super pratici, degni degli esploratori dell’universo.

In questo video sono andata a trovare i ragazzi di Argotec, altra eccellenza aerospaziale made-in-Turin. Ho conosciuto gli ingegneri Francesca Ingiosi e Biagio Cotugno che mi hanno raccontato dei satelliti spaziali sviluppati per la Nasa e di quando hanno inventato la prima macchina espresso a capsule “spaziale”: proprio quella con la quale Samantha Cristoforetti ha bevuto il primo caffè nello spazio.

Ma in Piemonte lo spazio è davvero più vicino. In cima al Monte Rosa, a 4554 metri di altezza, si trova la Capanna Regina Margherita, che detiene il record di rifugio più alto d'Europa e ospita anche un importante laboratorio per ricerca scientifica con un osservatorio fisico-meteorologico. La struttura in cima alle nevi, raggiungibile solo dopo ore di attraversamento di ghiacciai, è una vera e propria apparizione nel bianco.

In questo video, sono salita fino al Passo dei Salati, a quasi 3000 metri, e ho fatto una chiacchierata con lo scienziato Michele Freppaz e la guida alpina Michele Cucchi. Abbiamo parlato di come la volta celeste appaia diversa vista da quassù, e di cosa si può imparare della storia dell’universo dai picchi del mondo.

Ti è piaciuto questo episodio? Usa i link per conoscere più da vicino questi luoghi letteralmente spaziali e le persone che ho intervistato: fai un giro al museo astronomico di Torino e all’osservatorio, ascolta i ragazzi di Argotec, oppure esplora le vette del Monte Rosa con una visita alla Capanna Regina Margherita, o anche solo al Passo dei Salati, come ho fatto io.

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Supervision: Francesca Simili
Production: Sofia Quaglia

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