“Riace premio Nobel per la Pace”, Forenza spiega il perché della proposta

di Giada Ferraglioni

L’europarlamentare  ha spiegato a Open l’iniziativa  della campagna “Riace premio Nobel per la Pace”, promossa dall’ottavo Municipio di Roma e dalla Rete dei Comuni Solidali 

Al teatro Palladio di Roma viene presentata l'iniziativa di lancio della campagna "Riace premio Nobel per la Pace", voluta e promossa dall'ottavo Municipio della capitale e dalla Rete dei Comuni Solidali (Re.CO. Sol.). Durante l'evento, il Municipio conferirà all'ex sindaco di Riace la cittadinanza onoraria. 


 


«Il senso di questa proposta», ha spiegato a Open Eleonora Forenza, europarlamentare del gruppo GUE/NGL (Sinistra Unitaria Europea/Sinistra Verde Nordica) e copromotrice della campagna, «è in quello che Mimmo Lucano ha rappresentato in questi anni con il suo lavoro su Riace».

Famoso a livello internazionale per il modello di accoglienza realizzato nei quattordici anni di gestione del paese calabro, Domenico "Mimmo" Lucano fu arrestato il 2 ottobre scorso e trattenuto agli arresti domiciliari per supposta irregolarità nella gestione del sistema di accoglienza.

 

Le accuse riguardavano da una parte la presunta organizzazione di un matrimonio di "comodo" tra un'immigrata nigeriana e un cittadino italiano; dall'altra, l'affido diretto, dall’ottobre 2012 fino all’aprile 2016, di appalti per la raccolta porta a porta e il trasporto dei rifiuti a Eco-Riace e L’Arcobaleno, senza che fosse indetta una gara d’appalto e senza che le due cooperative fossero iscritte nell’albo regionale come previsto.

Due settimane dopo l'arresto, il tribunale aveva revocato la condanna ai domiciliari, protraendo però la sospensione dalla carica di sindaco e il divieto di dimora a Riace. 

 «Noi auspichiamo che ci sia il massimo coinvolgimento delle istituzioni locali, in un progetto che non vuole essere solo simbolico», ha continuato Forenza, spiegando i motivi della proposta di candidatura del modello Riace al Nobel. I candidati a questo premio, infatti, possono essere suggeriti anche da parlamentari e membri di governi. «Sappiamo che Mimmo è sostenuto da tutta la rete dei Comuni Solidali e che in tantissime città si sono votate mozioni a suo favore. Ci sono diversi comuni che già sono pronti, oltre a quello di Sutri che gli ha già conferito la cittadinanza onoraria».

Il progetto, sostenuto oltre che dalla Rete Co.Sol., anche da tantissime associazioni e giornalisti *, ha lo scopo di conferire importanza al ruolo degli enti locali nella gestione dei progetti d'accoglienza, messa in crisi secondo Forenza dal Decreto Sicurezza del governo. «Con la proposta di candidature al Nobel, auspichiamo di farne una campagna non solo nazionale ma internazionale» ha aggiunto. «Credo che il tema del ruolo degli enti locali nell'accoglienza sia proprio quello che viene messo ancora una volta in discussione e che andrebbe rimesso al centro, sia a livello italiano che a livello europeo».

Il giorno stesso dell'arresto di Lucano, Eleonora Forenza si era espressa durante l'assemblea del Parlamento Europeo, informando l'aula riguardo i provvedimenti giudiziari in corso contro Lucano. «In Italia è stato istituito e praticato il reato di solidarietà», aveva denunciato. 

 

La solidarietà non è un crimine

stamattina ho informato la Plenaria del Parlamento Europeo del gravissimo arresto di Mimmo Lucano, sindaco di Riace.#iostoconmimmo #riacenonsiarresta

Posted by Eleonora Forenza on Tuesday, October 2, 2018

Il sostegno di alcuni parlamentari europei nei confronti del modello Riace, si era dimostrato già in quell'occasione. «È stato un sostegno che andava ben oltre il mio gruppo politico, ha spiegato. «Da questo punto di vista, a me sembra che Riace sia da tempo un laboratorio che non parla soltanto per l'Italia, ma per un'alternativa europea».
 
 

* Re.Co.Sol – Rete dei Comuni Solidali; Municipio Roma VIII; Comunità di base San Paolo; Left; Arci Nazionale, Arci Roma, Comuni Virtuosi; CISDA, Noi siamo Chiesa, ISDE, AIEA Onlus- Associazione Italiana Esposti Amianto, Medicina Democratica Onlus, Festival Villa Ada Roma Incontra Il Mondo; Tavola della Pace; Rete CinEst; Movimento Europeo Italia; Forum Italo Tunisino per la Cittadinanza Mediterranea; CBC Costituzione Beni Comuni, Scup Sport e Cultura Popolare.