Il falso video dei migranti in rivolta

“Questi sono i risultati dell’immigrazione incontrollata”, scrive un ex consigliere comunale di Giarre. Ma il video è stato girato in Sudafrica

Un video pubblicato il 30 ottobre da Giovanni Barbagallo, ex consigliere comunale di Giarre, è passato in sordina per quasi tutto l’autunno per poi circolare con forza a fine dicembre 2018.


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 Il post Facebook di Giovanni Barbagallo

IMMIGRATI IN RIVOLTA – Questi sono i risultati dell'immigrazione incontrollata.
In Italia, come in ogni altro Paese europeo, i cittadini sono stanchi di tollerare degrado, violenza e disordine.
Bisogna ripensare totalmente il sistema d'accoglienza e integrazione.
#StopInvasione

 

Le riprese mostrano un gruppo di persone che protestano vistosamente lanciando oggetti e gettando la spazzatura a terra, il tutto descritto come il risultato dell’immigrazione e del sistema di accoglienza. Sono migranti, dice Barbagallo, indicando quei ragazzi dalla pelle nera che se la prendono con persone dalla stessa carnagione (inclusi poliziotti armati).

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 Le persone a cui veniva gettata l'immondizia

Attraverso una ricerca riscontriamo che lo stesso video viene citato da un sito sudafricano il 30 ottobre, ma la storia risulta totalmente diversa dimostrando che non ha nulla a che fare con l’immigrazione. Si trattava di un gruppo di rivoltosi che in seguito a una sentenza a loro non gradita si erano rivolti contro le autorità locali del comune di Stellenbosch (Sudafrica).

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 L'edificio preso di mira in Sudafrica

Su 60 di loro vennero identificati e arrestati in 27, mentre il video circolava via Twitter il 29 ottobre con le informazioni corrette.

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 Uno dei primi tweet dal Sudafrica con le informazioni corrette