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«Gomorra 4»: qualche anticipazione su quello che vedremo nella nuova stagione

25 Marzo 2019 - 18:07 Redazione
Non ci sarà più Ciro che però, eccezionalmente, vestirà i panni del regista in una paio di episodi; torna Genny e dovrà fare i conti con la sua coscienza. Verrà raccontata la terra dei fuochi. E Saviano assicura che sono già al lavoro per un sequel

La quarta stagione di Gomorra, in onda dal 29 marzo su Sky Atlantic alle 21.15, non è ancora iniziata, ma Roberto Saviano ha già annunciato che ce ne sarà una quinta. La serie che ha sdoganato il dialetto napoletano (sottotitolato), rendendolo protagonista di tormentoni che ci accompagnano dalla prima stagione, riparte dal personaggio di Genny. Ma Ciro non c'è più, stavolta sarà dietro la macchina da presa.

Gli uomini perdono potere e sembrano più umani, le donne comandano. Si fa riferimento alla terra dei fuochi. Ci sono i colletti bianchi che contano, la corruzione dilaga. Il pubblico di Gomorra aspetta di sapere cosa succederà a Genny Savastano.

L'attore ha commentato così la nuova stagione ai microfoni di Sky: «Il filo conduttore di questa stagione è il mio dualismo interiore: combatto contro i demoni che mi accompagnano dalla prima stagione e che stavolta mi portano a cambiare vita per dare un futuro diverso a mio figlio e mia moglie. Genny metterà una maschera. Solo alla fine capiremo cosa è diventato».

«Gomorra 4»: qualche anticipazione su quello che vedremo nella nuova stagione foto 1

Instagram | Cristiana Dell'Anna

Nuova vita anche per Patrizia Santoro, interpretata da Cristiana Dell'Anna. Nel corso delle stagioni passate, il personaggio ha cambiato pelle, trasformandosi, crescendo, evolvendosi. Arrivati a questo punto «Patrizia gestisce il potere che le viene dato al femminile. Ma il vero potere è un gradino più su, è quello di Genny», ha detto Dell'Anna.

«La rivoluzione nella serie è il valore dell’intelligenza delle donne, che non sempre viene capita: Patrizia sa che Secondigliano non rende conto a nessuno e lo fa con una consapevolezza più completa».

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