Immagini di minori pubblicate senza permesso. Il problema del premier Conte dopo la visita a una scuola elementare

I canali social del primo ministro hanno diffuso i volti dei piccoli alunni di una scuola di Roma. I genitori, però, non avrebbero mai firmato alcun permesso

Il presidente del Consiglio che visita una scuola in mezzo ai bambini in festa: abbracci, strette di mano e sorrisi. Una scena che non avrebbe nulla di eccezionale, anzi. Nulla che non sia stato visto con i premier precedenti. Sono queste le immagini diffuse dai canali social di Giuseppe Conte dopo la sua visita alla classe II B della scuola elementare Regina Margherita di Roma.


Il video viene ripreso da molte testate e rilanciato lo scorso martedì 16 aprile nei Tg della sera. Un'immagine edificante che però nasconde un problema: si tratta di minori e le riprese non sono state autorizzate dai genitori. In molti, fra le famiglie degli alunni della Regina Margherita, non ci stanno a vedere i propri figli in tv senza aver concesso il permesso.


Immagini di minori pubblicate senza permesso. Il problema del premier Conte dopo la visita a una scuola elementare foto 3

Così i genitori cominciano a protestare. La prima a finire nel mirino è la dirigente scolastica, che sarebbe colpevole di non aver vigilato. Le famiglia però non si fermano alle parole. Presentano un reclamo formale al Garante della privacy, denunciando la violazione e richiedendo la cancellazione delle immagini, sia dai social che dai canali tv. Non è da escludere che dietro all'iniziativa possa nascondersi una polemica politica ma, di fatto, la legge darebbe ragione ai genitori. Nessuno avrebbe comunicato loro che al seguito delle presidente del Consiglio ci sarebbero state le telecamere e che, soprattutto, le immagini dei minori sarebbero state diffuse. 

Immagini di minori pubblicate senza permesso. Il problema del premier Conte dopo la visita a una scuola elementare foto 2

Dopo le proteste formali, la battaglia delle famiglie dei ragazzi si spostata sui social del premier che sono stati tempestati di commenti. Anche se, va detto, la maggior parte delle interazioni ai post facebook e ai tweet che riportano i video e le foto incriminate sono positive. Dopo quattro giorni le immagini sono ancora lì e sembrano aver avuto un buon successo: più di 4000 condivisioni su Facebook, più di 2500 "cuori" su Twitter. Il commento più gettonato su Facebook, con 543 interazioni positive, recita:  «Se piace ai bambini non può essere una persona falsa.. i bambini riconoscono il buono, i bambini non mentono.. Presidente Conte!».

Immagini di minori pubblicate senza permesso. Il problema del premier Conte dopo la visita a una scuola elementare foto 1

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