I docenti della Sapienza stanno con Mimmo Lucano: no a Forza Nuova in Ateneo

Con una lettera inviata alla questura di Roma, i professori dell’Università di Roma hanno espresso la loro vicinanza al sindaco sospeso di Riace, invitato dai ricercatori per parlare di modelli di convivenza. La manifestazione è stata vietata, ma FN ha fatto sapere che sarà comunque presente nella piazza davanti all’ingresso dell’Ateneo

Dopo Matteo Salvini, anche i docenti della prima Università di Roma si sono schierati contro la manifestazione di Forza Nuova in Piazzale Aldo Moro, prevista per lunedì 13 maggio. Con una lettera indirizzata al questore di Roma, hanno espresso la loro vicinanza al sindaco sospeso di Riace Domenico Lucano. A seguito della notifica dei docenti, la questura ha deciso di vietare la manifestazione. I motivi ufficiali riguarderebbero motivi di ordine e sicurezza pubblica. Come spiegato anche nel testo, il motivo delle mobilitazioni dell’estrema destra è la presenza di Lucano al seminario del corso di Dottorato in Storia, Antropologia e Religioni, in programma lo stesso lunedì. I ricercatori hanno infatti invitato l’ex sindaco per parlare dell’esperienza di Riace e confrontarsi con i presenti sul tema “Convivenze. Il senso dei luoghi e il senso degli altri”. «Sarò lì per raccontare l’esperienza di accoglienza che abbiamo vissuto a Riace, fatta di bene e di umanità per tutti», ha detto Lucano, dichiarando di non aver previsto nessuna scorta per il suo arrivo in facoltà. «Il questore non può negare un comizio elettorale, non è mai accaduto», ha protestato il volto di FN Roberto Fiore all’AdnKronos, che ribadisce la presenza del suo movimento nel piazzale davanti all’Università nonostante il divieto. «Se il ministro dell’Interno Salvini e il questore non sono capaci di tenere l’ordine e la sicurezza e di accettare la critica che un movimento legittimato a farlo fa nei confronti di un’assurda lectio magistralis di Mimmo Lucano, significa che questo Paese è in mano alla solita ‘paccottaglia’ dei politici nostrani».


Ecco il testo della lettera e i suoi firmatari


Il gruppo neofascista «Forza Nuova» ha indetto una manifestazione per lunedì 13 maggio a Piazzale Aldo Moro di fronte all’ingresso della Sapienza. L’intento è evidentemente quello di intimidire chi voglia recarsi ad ascoltare Domenico Lucano che è stato invitato, il 13 maggio alle 15.00, dal Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte e Spettacolo insieme a Vito Teti a partecipare al seminario dottorale “Convivenze”.

Questo intento è stato esplicitato attraverso un vergognoso manifesto che indica in Lucano “il nemico dell’Italia”. Nel riaffermare con forza la vocazione antifascista e democratica della Sapienza, i docenti della Facoltà di Lettere e Filosofia chiedono che venga negata la manifestazione indetta da Forza Nuova e che si consenta il regolare svolgimento degli eventi previsti.

Donatella Di Cesare

Laura Faranda

Elettra Stimilli

Stefano Petrucciani

Stefano Gensini

Piergiorgio Donatelli

Virgionio Marzocchi

Stefano Velotti

Francesco Verde

Marcello Mustè

Simone Pollo

Cesare Cozzo

Orietta Ombrosi

Pierluigi Valenza

Antonio Valentini

Sarin Marchetti

Francesco Fronterotta

Chiara Adorisio

Candida Carella

Stefano Bancalari

Emiliano Ippoliti

Luisa Valente

Luca Marchetti

Caterina Botti

Federico Lijoi

Marina De Palo

Daniele Guastini

Sergio Botta

Sonia Gentili

Andrea Fara

Emanuela Prinzivalli

Claudio Zambianchi

Elena Zocca

Paola Buzi

Francesca Gallo

Gaetano Lettieri

Carla Maria Rita

Ivana Ait

Flavia Cristaldi

Francesca Cocchini

Vito Di Bernardi

Giovanni Ragone

Alfonso Marini

Claudio Zamagni

Cinzia Capalbo

Eugenio Testa

Tessa Canella

Bruno Bonomo

Marco Di Maggio

Giorgia Caredda

Alberto Sobrero

Roberta Cerone

Ilaria Tani

Giovanna Gianturco

Alessandro Guerra

Franco Piperno

Francesco Giannattasio

Michela Rosellini

Marco Mancini

Giorgio Inglese

Paolo Di Giovine

Giovanni Solimine

Fulco Lanchester

Luca Scuccimarra

Tito Marci

Beatrice Bonafè

Alessandro Guerra

Sandro Guerrieri

Augusto D’Angelo

Fabio Giglioni

Maria Cristina Marchetti

Giovanni Ruocco

Gianluca Passarelli

Mario Toscano

Raffaele Cadin

Valeria Ferrari

Roberta Iannone

Pierpaolo D’Urso

Emma Galli

Giuseppe Ricotta

Luciano Zani

Salvatore Nisticò

Domenico Carrieri

Margherita Carlucci

Guido Pellegrini

Letteria Fassari

Marco Marini

Laura Franceschetti

Carmelo Bruni

Pierluigi Montalbano

Marina Ciampi

Guglielmo Rinzivillo

Alessia Giorgia Salvatrice Melcangi

Fabrizio Battistelli

Annalisa Di Clemente

Luca Salmieri

Orazio Giancola

Alessandro Toni

Sara Bentivegna

Ernesto d’Albergo

Ornella Tarola

Giulio Moini

Bruno Mazzara

Paolo Montesperelli

Fiorenzo Parziale

Alberto Marinelli

Maria Romana Allegri

Laura Ferrarotti

Paola Marsocci

Lucia Anna Natale

Andrea Guiso

Silvia Leonzi

Francesca Colella

Alessandra Mignolli

Enrico Sarnelli

Renato Fontana

Stefano Nobile

Pierluigi Cervelli

Marco Bruno

Veronica Lo Presti

Marco Binotto

Isabella Mingo

Alberto Mattiacci

Mauro Sarrica

Giovanna Gianturco

Roberta Cipollini

Fabiola Sfodera

Giuseppe Anzera

Giovanni Ciofalo

Barbara Mazza

Marzia Antenore

Simone Mulargia

Giovanna Leone

Mihaela Gavrila

Vicenç Beltran

Sabine Koesters

Giovanni Paoloni

Matteo Motolese

Riccardo Morri

Grazie Portoghese Tuzi

Isabella Pezzini

Maria Roccaforte

Jorg Senf

Anna Maria Paola Toti

Riccardo Massari

Giuseppe Venanzoni

Andrea Ciarini

Maria Grazia Galantino

Rossana Galdini

Luisa De Vita

Alessandra Broccolini

Assunta Viteritti

Andrea Imperia

Lorenza Di Pentima

Isabella Chiari

Michele Prospero

Erica Antonini

Daniel Pommier

Paola Panarese

Elena Valentini

Cettina Pitrone

Andrea Cerase

Mariella Nocenzi

Stefania Parisi

Sergio Mauceri

Paolo De Nardis

Gaia Peruzzi

Michaela Liuccio

Marco Cilento

Ida Cortoni

Maurizio Bonolis

Christian Ruggiero

Carmelo Lombardo

Francesco d’Amato

Mario La Torre

Mirzia Bianca

Valentina Martino

Danilo Avola

Mattia Diletti

Fabrizio Martire

Leggi anche: