Emanuele Filiberto lancia «Realtà Italia»: il movimento politico parte con il re del cachemire, uno chef stellato e un banchiere

Parte oggi con un webinar l’avventura politica del principe di Savoia, che lancia i suoi personali Stati Generali con imprenditori, banchieri e docenti universitari

È pronto a giocarsi il tutto per tutto Emanuele Filiberto di Savoia, che ancora una volta ha annunciato il suo sostanziale ingresso in politica, stavolta però senza giochi commerciali, come era successo in passato per Netflix. Come anticipato qualche settimana fa, il principe conferma al Corriere l’esordio della sua associazione con un webinar dal parterre non proprio popolare. Nei suoi personali Stati Generali che iniziano oggi 9 luglio, Filiberto darà spazio al suo vicino di casa in Umbria, il re del cachemire Brunello Cucinelli, oltre allo chef stellato Davide Oldani. E poi imprenditori e docenti universitari e banchieri, come Ennio Doris.


Rispetto alle prime indiscrezioni, il movimento del principe non si chiamerà «Più Italia», ma con un arguto gioco di parole sarà «Realtà Italia». Il principe e la sua nascente creatura politica non sembrano intenzionati ad appoggiare il governo, né tantomeno l’opposizione: «Basta con la politica dei selfie con la bandiera – dice al Corriere – Servono piani concreti per l’Italia che così, a ripartire non ce la fa».


Le idee però devono ancora arrivare, e sarà un’estate di elaborazioni per il principe che lamenta l’assenza di «visione di lungo termine, sanità e scuola da ricostruire, disoccupazione». L’elaborazione è evidentemente a un livello embrionale, quasi in una fase ancora populista, come gli fa notare Enrica Roddolo sul Corriere. Proprio lui che è un privilegiato? «Appunto – garantisce il principe – non mi serve la politica per vivere. E non dico di avere la soluzione ma i giusti contatti, per mettere attorno a un tavolo persone che saprebbero cosa fare».

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