«Non uccidete M49», il ministro dell’Ambiente Sergio Costa lancia un appello per Papillon, l’altro nome dell’orso fuggito dal centro di Casteller in Trentino il 27 luglio scorso. «È dotato di radiocollare, per questo motivo abbatterlo, ucciderlo, non ha alcun senso», ha continuato Costa a Omnibus su La7, rivolgendosi anche al presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti. Il governatore, da parte sua sottolinea, che verrà ricatturato, mentre oltre 130 mila italiani hanno firmato un appello per la sua libertà a vita. A vita sì, perché Papillon aveva già tentato di scappare, riuscendoci, nel 2019, ed era stato nuovamente catturato e rinchiuso a fine aprile dello scorso anno, dopo dieci mesi di libertà. Tra avvistamenti nelle montagne del Trentino e predazioni, fu catturato, rinchiuso di nuovo nel recinto e sterilizzato. A differenza della prima fuga, stavolta Papillon non ha scavalcato ma ha rotto la rete di ferro della gabbia in cui era rinchiuso. La presenza del radiocollare, assente nella prima evasione, fa sperare gli esperti della Provincia di tenerlo sotto controllo, e il ministro Costa, di scongiurare l’esecuzione dell’animale.
Da Trento le dimissioni
Dopo la seconda fuga dell’orso M49, Romano Masé, il capo del Corpo forestale trentino e dirigente generale del Dipartimento agricoltura foreste e fauna della Provincia, ha deciso di rassegnare le sue dimissioni. «Lo ritengo un segno di responsabilità» ha detto. «Fa davvero male vedere l’Amministrazione per la quale ho lavorato per più di 30 anni tacciata di essere nemica degli orsi».
Foto in copertina Ansa
Leggi anche:
- Basta caccia con la colla in Francia: l’Ue dà tempo fino al 2 ottobre. E i cacciatori minacciano battaglia
- I boschi bruciano e la Forestale (per colpa della Legge Madia) deve restare a guardare
- Reggia di Caserta, muore un cavallo che trasportava i turisti. Enpa: «Uno scempio senza senso»
- «La passeggiata col cane deve durare almeno un’ora». La proposta di legge della ministra tedesca
- Finisce dopo due mesi la fuga dell’orso M49: è stato catturato in Trentino
- Carabiniere aggredito da un orso in Trentino: catturato l’animale, non è il fuggiasco M49
- La fuga di M49 non si ferma. Ora l’orso si è liberato anche del collare elettronico
- Spray al peperoncino contro orsi e lupi: dopo il caso di Jj4 in Trentino, torna lo scontro tra difesa ed errori dell’uomo
- Trento, il leghista Sergio Divina ancora contro i gay: «Un figlio omosessuale o handicappato? Meglio uno normale»