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Piano Vaccini, la richiesta della campagna DateciVoce: «Affiancare una donna ad Arcuri»

12 Novembre 2020 - 17:33 Angela Gennaro
La campagna ricorda che sono state tre donne a sequenziare per prime il virus. E che è necessario dare un «segnale di continuità»

Una donna leader per affiancare il commissario straordinario per l’emergenza Covid, Domenico Arcuri, nella gestione del piano vaccini contro il Coronavirus. È la richiesta di DateciVoce, il movimento spontaneo nato per chiedere l’equilibrio di genere nei luoghi dove si decide e nelle istituzioni, soprattutto in questo momento storico di emergenza epidemiologica. «Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte e il ministro della Salute Roberto Speranza prendano seriamente in considerazione la possibilità di affiancare una donna al Commissario Straordinario per l’Emergenza Coronavirus Domenico Arcuri, nominato responsabile del piano nazionale vaccini», dicono dal movimento. Un tema, quello della leadership femminile in sanità, che torna ormai periodicamente all’attenzione dell’opinione pubblica.

«Fin dall’inizio della pandemia l’impegno in prima linea di infermiere, dottoresse, ricercatrici e farmaciste si è rivelato da subito indispensabile per il nostro Paese», proseguono nel loro appello. «Sono state tre donne a isolare per prime la sequenza del Coronavirus e recentemente quattro ricercatrici donne hanno messo a punto un test salivare rapido non invasivo per bambini e bambine». Ora quindi i tempi sono maturi, aggiungono, per «dare un segnale di discontinuità, anche nel metodo. Un ruolo così delicato va attribuito per competenza e merito alle migliori risorse che il Paese può mettere in campo, noi di Datecivoce auspichiamo che le scelte avvengano in modo trasparente ed equo, vagliando anche i curricula di numerose eccellenze femminili, capaci di assicurare la migliore riuscita di questa operazione, come è stato sottolineato da tutti i principali media internazionali che hanno riconosciuto l’ottimo lavoro svolto in tempi di Pandemia da altri Paesi guidati da donne».

ANSA/DAN HIMBRECHTS | Il quartier generale di AstraZeneca a Sydney, Australia, 19 agosto 2020.

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