Coronavirus, in Veneto aumentano ancora i pazienti in terapia intensiva: 315 (+13). Zaia: «Siamo ai livelli di marzo 2020»

Sono 15 i decessi nelle ultime 24 ore. Il presidente della Regione: «I cittadini non abbassino la guardia. I vaccini? Sono la luce in fondo al tunnel»

In Veneto sono 507 i nuovi positivi al Coronavirus registrati nelle ultime 24 ore su 9.888 tamponi eseguiti. Il tasso di positività si attesta quindi al 5,13% I casi totali raggiungono quota 389.942 da inizio pandemia; gli attuali positivi sono 36.986, e 2.287 i ricoverati (+50). Di questi 1.972 (+37) sono ricoverati nei reparti ordinari e 315 in terapia intensiva (+13), in aumento rispetto a ieri. Il bilancio dei decessi sale 10.770 (15 nelle ultime 24 ore).


Zaia: «L’età media dei pazienti s’è abbassata»

«L’invito a tutti i cittadini è di non trascurare questa fase», ha detto il governatore Luca Zaia nel corso della conferenza stampa. «Bisogna essere obiettivi: abbiamo 315 persone in terapia intensiva, un numero sostanzialmente in linea con quello della prima ondata di marzo 2020. Certo, sappiamo come curare, abbiamo un modello diverso di approccio al paziente, però il virus c’è. Quindi il mio appello è di non abbassare la guardia: ne veniamo fuori, questo è poco ma sicuro. Avviso che poi l’età media del paziente tipo si è abbassata: è di 54 anni. Questo grazie alla campagna vaccinale». E proprio sui vaccini Zaia ha detto: «Rappresentano la luce in fondo al tunnel. Abbiamo superato il milione di dosi. Nella giornata odierna abbiamo 39.547 dosi di Moderna e 99.429 di AstraZeneca. All’apertura dei cancelli di stamane abbiamo 132.371 dosi».


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