Firenze, è morto Enzo Galli: aveva contratto il Covid in India durante un viaggio per adottare una bambina

Dopo il ritorno in Italia con la moglie, e la figlia, l’uomo era risultato positivo al Coronavirus e ricoverato all’ospedale Careggi

Finisce in modo tragico la storia di Enzo Galli, l’uomo di 42 anni che ad aprile era andato in India per portare in Italia la bambina di 4 anni che aveva adottato insieme alla moglie. Il fiorentino è morto oggi all’ospedale di Careggi dopo aver contratto il Covid. Ad aprile, Galli era rimasto bloccato in India una decina di giorni dopo che la moglie era risultata positiva al Coronavirus. Una volta rientrato in Italia al termine della quarantena, anche il 42 anni aveva scoperto di essere positivo. Un rientro che era stato possibile grazie alla colletta privata organizzata per riuscire a pagare ai coniugi il volo sanitario. Il 9 maggio Galli era stato così ricoverato all’ospedale Careggi di Firenze, mentre la bambina era stata portata per la quarantena al Meyer. Poco dopo l’uomo era passato in terapia sub-intensiva, mentre la moglie e la figlia erano state mandate a casa, a Campi Bisenzio, in isolamento domiciliare. Le condizioni di Galli sono poi iniziate a peggiorare. «Si tratta di una tragedia enorme per la morte ma per tutto quello che è a monte», ha commentato l’avvocato di famiglia Elena Rondelli. «Una trasferta all’estero che doveva essere di grande felicità – ha commentato il sindaco di Campi Bisenzio – perché la famiglia ha coronato il sogno della vita con l’adozione della loro bimba, è diventato una tragedia».


Leggi anche: