Netflix aumenta le tariffe: chi paga di più dal 2 ottobre (e quanto)

Rincari da 1 a 2 euro. Non subirà variazioni, invece, il piano base che resta a 7,99 per la felicità degli utenti

Non ci sono buone notizie per gli abbonati Netflix. A partire da oggi, 2 ottobre 2021, scattano i rincari. I prezzi per gli abbonamenti Standard (streaming a 2 dispositivi in contemporanea e qualità HD) passano da 11,99 a 12,99; gli abbonamenti Premium (4 dispositivi connessi e 4K), invece, da 15,99 a 17,99. L’unico abbonamento che non subirà variazioni è quello Base (un solo dispositivo e senza HD) rimanendo a 7,99 euro, per la felicità dei tanti che lo hanno attivato, specialmente in epoca Covid, con più tempo a disposizione, costretti a stare a casa. Questi aumenti verranno applicati ai nuovi abbonati dal 2 ottobre mentre chi è già utente Netflix riceverà una notifica a partire dal 9 ottobre sia tramite mail che nell’app 30 giorni prima dell’aumento. Un portavoce dell’azienda ha spiegato che il motivo dell’aumento servirà ad apportare «miglioramenti sia al catalogo di film e show sia alla qualità del servizio».


Netflix, un colosso da 209 milioni di utenti

Per chi non lo sapesse, Netflix è la più grande piattaforma al mondo per contenuti tv in streaming. 209 milioni di utenti all’attivo, boom di adesioni durante i lockdown in tutto il mondo. Negli Stati Uniti e in Canada, però, ha perso 430 mila abbonati. Nel 2020 ha lanciato cinque nuove stagioni di serie originali italiane e alcuni film made in Italy. Ora sta lavorando a diversi film e serie, da “Skam 5” alla serie tv con Ficarra e Picone passando per “Nemesis”, “Briganti”, “Lidia Poet” e “Tutto chiede salvezza”. Ci sarà anche il nuovo film di Paolo Sorrentino, “È stata la mano di Dio”. Tra le serie più apprezzate dai giovani di tutto il mondo, e appena lanciate, c’è “Sex Education”, giunta alla sua terza edizione.


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