Pensioni, l’ipotesi quota 102 nel 2022 per poi valutare nuovi interventi di flessibilità più mirati

La soluzione mitigherebbe le criticità di Quota 100 e rispecchia la gradualità pretesa dal premier Draghi per un ritorno, col tempo, al sistema ordinario

Quota 102 per un anno garantisce la sostenibilità del sistema pensionistico e mitiga le criticità di Quota 100. Questa la linea emersa, a quanto si apprende, durante la cabina di regia sulla manovra in vista del Consiglio dei ministri di domani. La soluzione individuata va, secondo alcune fonti presenti al tavolo, nella direzione del raggiungimento di un «equilibrio attuariale». Un compromesso che consentirebbe anche di ragionare per il futuro su nuovi interventi di flessibilità in uscita «più mirati» del sistema delle quote. Si tratta di una via che rispecchia la cosiddetta gradualità pretesa dal premier Mario Draghi per un ritorno, col tempo, al sistema ordinario delle pensioni. Allo stesso tempo, Quota 102 transitoria per un solo anno, se paragonata ad altre soluzioni, mitigherebbe le criticità di Quota 100 ai danni delle donne e delle carriere discontinue. Stando a quanto si apprende, verrebbe anche istituito un fondo per traghettare i lavoratori penalizzati dai nuovi requisiti.


Leggi anche: