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Arriva la Barbie di Ida B. Wells, giornalista, suffragetta e attivista per i diritti degli afroamericani

14 Gennaio 2022 - 09:49 Redazione
In arrivo da lunedì 17 gennaio in occasione del Mlk Day 2022. La giornalista ha contribuito a fondare la National Association for the Advancement of Colored People

Suffragetta, attivista, giornalista, in prima linea per i diritti delle persone afroamericane. Quello di Ida B. Wells è un nome meno noto, ma non per questo meno importante, di quello di Rosa Parks o Martin Luther King. Da lunedì prossimo, 17 gennaio, in occasione proprio del Martin Luther King Day 2022, festività nazionale americana in onore dell’attivista e Premio Nobel per la pace, nei negozi di giocattoli americani è in arrivo una nuova Barbie: quella che raffigura proprio Ida B. Wells.

La storia

L’attivismo di Ida B. Wells comincia quando ha 21 anni. E’ il 1883 e la ragazza acquista un biglietto del treno da Memphis a Woodstock, nel Tennessee, dove fa l’insegnante. Arriva il capotreno per controllare il biglietto ma l’avverte: è nella carrozza sbagliata. Per Wells non c’è niente di sbagliato e non intende trasferirsi in quella in cui vengono segregate le sole persone nere. Non si muove. E quando il capotreno cerca di trascinarla via, lo morde sulla mano. Wells porta la compagnia ferroviaria in tribunale e vince 500 dollari di danni. Anni dopo la Corte Suprema del Tennessee annulla la decisione ma lei per tutta risposta racconta il fatto sul Living Way, un giornale locale. E lancia così il dibattito nell’opinione pubblica, tanto che nel 1887 la National Afro-American Press Convention la proclama giornalista più importante della stampa nera americana. 

Wells è nata nel 1862 a Holly Spring, in Mississippi, in schiavitù. Orfana a 16 anni, è la maggiore di sei fratelli e sorelle. Nel 1890 è la protagonista di una campagna contro il linciaggio, con degli articoli investigativi sull’uccisione di tre proprietari di negozi di alimentari. I linciaggi operati al grido di difesa delle donne bianche erano in realtà giustificati ma ragioni economiche, giacché Wells riesce a far luce con il suo lavoro sul fatto che i tre erano concorrenti diretti di un negozio di alimentari locale di proprietà di bianchi. Nel 2020 la giornalista ha vinto il Premio Pulitzer postumo per i suoi «coraggiosi resoconti sulla violenza orribile e feroce contro gli afroamericani durante l’era del linciaggio». E’ stata tra le fondatrici della National Association for the Advancement of Colored People (Naacp).

La Barbie

La Barbie della Mattel che la raffigura la vede in lungo abito blu scuro con inserti in pizzo. Wells tiene tra le mani il Memphis Free Speech, il giornale di cui divenne direttrice e comproprietaria nel 1889. La creazione è parte della serie Inspiring Women di Mattel, che vede tra gli altri nomi celebrati quello della poetessa Maya Angelou, della matematica della Nasa Katherine Johnson, della cantante Ella Fitzgerald, della star del tennis Billie Jean King. Ma anche la stessa Rosa Parks, Frida Kahlo e altre icone dell’emancipazione femminile.

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