La bufala del blocco dei conti correnti dal 4 febbraio 2022

Una notizia senza prove, tanto che il No Green pass Nicola Franzoni ha dovuto rettificare il suo post: «Era una fake news»

Circola lo screenshot di un articolo pubblicato anonimamente nella piattaforma Telegra.ph, dal titolo «Blocco giacenze depositi bancari» datato 23 gennaio 2022, nel quale si sostiene che a partire dal 4 febbraio 2022 il Governo Draghi avrebbe imposto il blocco delle giacenze depositate su tutti i conti correnti bancari. Il motivo? A causa di una presunta «enorme richiesta di contanti derivante dal ritiro». Questa notizia non trova alcun riscontro, tanto che chi l’ha rilanciata ha ammesso che si trattava di una bufala.

Per chi ha fretta

  • L’articolo è stato pubblicato in una piattaforma di contenuti anonimi.
  • Non vi è alcuna fonte che confermi il presunto blocco dei conti correnti.
  • Non risultano considerevoli prelievi di denaro contante dalle banche nelle ultime settimane.
  • Oltre a non esserci alcuna fonte, una decisione del genere da parte del Governo avrebbe scatenato una reazione da una qualsiasi forza di opposizione politica.

Analisi

Ecco uno degli screenshot condivisi via Facebook con il quale alcuni utenti invitano i propri amici e conoscenti ad attivarsi in merito: «Ritirate i vostri soldi dalle banche, il prima possibile Fra poco si scatena l’inferno a livello economico RITIRATE TUTTI I SOLDI, TUTTI».

Riportiamo il testo presente nello screenshot:

Blocco giacenze depositi bancari.

23 gennaio 2022 da A. Marcelletti

***BREAKING NEWS***

19 gennaio 2022

A decorrere dalle ore 00:01 del prossimo 4 febbraio, a causa dell’enorme richiesta di contanti derivante dal ritiro dei depositi bancari da parte di numerosi correntisti, su richiesta delle associazioni di categoria, il Governo ha disposto il blocco delle giacenze depositate su tutti i conti correnti bancari di qualsiasi tipologia e/o forme di giacenza finanziaria ad essi assimilabili.

A decorrere dalla predetta data e fino a nuova disposizione, non potranno essere effettuate operazioni di prelievo contante e/o bonifici in uscita dai predetti conti verso altri conti di deposito intestati a privati.

Le suddette disposizioni, non si applicano ai bonifici effettuati per pagamenti verso conti correnti intestati a società di qualsiasi tipo.

Entro la terza settimana del mese di febbraio, verranno rese note le modalità di svincolo dei suddetti depositi.

Nessuna fonte

La piattaforma Telegra.ph, come spiegato nella guida in italiano, è accessibile a chiunque e qualunque articolo potrebbe essere firmato falsamente con il nome di Mario Draghi o Madre Teresa di Calcutta. La piattaforma viene usata soprattutto via Telegram ed è la stessa dove è stata recentemente diffusa la bufala del grafene scoperto nei vaccini dall’Ospedale Cardarelli di Napoli (ne parliamo qui).

Che il presunto autore, tale “A. Marcelletti“, sia l’unico in tutta Italia a conoscere questo provvedimento varato dal Governo? La presunta «breaking news» sarebbe datata 19 gennaio 2022, ma se anche fosse stata diffusa effettivamente il 23 gennaio 2022, un provvedimento di questo tipo da parte del Governo sarebbe stata cavalcata da una qualunque forza di opposizione.

Non risulta, inoltre, «un’enorme richiesta di contanti derivante dal ritiro dei depositi bancari da parte di numerosi correntisti». Un evento fasullo che fa seguito al tentativo (fallito) da parte delle aree No Green pass di mettere in difficoltà, lo scorso ottobre 2021, le banche attraverso un prelievo di massa.

I diffusori della bufala

Tra i diffusori dell’infondata notizia troviamo anche Nicola Franzoni, attraverso un video pubblicato sul suo canale Telegram il 24 gennaio 2022:

Il post e il video erano stati rilanciati da altri canali e gruppi Telegram con il commento originale: «SVUOTATE I CONTI E LIQUIDATE I TITOLI PRIMA DEL 4 FEBBRAIO..ITALIOTI RITARDATI».

Il commento è stato successivamente modificato in questo modo: «Questa del 4 Febbraio era una fake news, ma svuotate i conti comunque, per ritorsione verso chi non vi farà entrare senza Grincazz».

Conclusioni

Non vi è alcuna prova di un fantomatico blocco dei conti correnti da parte del Governo Draghi per i cittadini italiani.

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