Si potrebbe allargare e vedere altri indagati l’inchiesta sul tragico incidente all’asilo di Pile I Maggio de L’Aquila. Ieri, 18 maggio, una Passat parcheggiata da una donna 38enne, attualmente indagata per omicidio stradale, e con a bordo il figlio 12enne, ha travolto la recinzione dell’asilo, uccidendo un bambino di 4 anni e ferendone altri cinque. La Procura della Repubblica e la Squadra Mobile dell’Aquila stanno svolgendo accertamenti relativi alla sicurezza agli spazi esterni dell’asilo, per chiarire se le macchine potessero parcheggiare. Oltre a ciò sono in corso verifiche per valutare se l’area di recinzione nel giardino dell’asilo fosse a norma. Al contempo, la Procura ha disposto una perizia sull’auto, per capire se vi sia stato un malfunzionamento tecnico del freno a mano dell’auto. La donna, in una testimonianza, ha dichiarato: «Sono sicurissima di aver inserito la marcia, il freno a mano non ricordo. La macchina non era in pendenza, ma sulla piazzola prima della discesa».
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