Venezia, provano a disinnescare in casa un ordigno bellico: un morto e un ferito grave

Finisce in tragedia il tentativo artigianale di due uomini nel veneziano su un ordigno risalente alla seconda guerra mondiale

Stavano provando a disinnescare un ordigno della seconda guerra mondiale, ma il tentativo è finito in tragedia. Un uomo è morto e un altro è rimasto gravemente ferito a San Stino di Livenza, nel Veneziano, a causa dell’esplosione dell’ordigno che stavano provando a disattivare in maniera artigianale. Il boato è stata udito a diversi chilometri di distanza. La vicenda sarebbe avvenuta in un’abitazione di via Trentin, dove sono tempestivamente accorsi i vigili del fuoco da San Donà e da Motta di Livenza. I pompieri sarebbero riusciti a entrare nell’edificio e a portare all’esterno il ferito, ora trasferito d’urgenza in pronto soccorso. Niente da fare per l’altro uomo, dichiarato morto dal medico del Suem. La persona deceduta è Mauro Paladin: secondo le prime ipotesi investigative, era un collezionista di residuati bellici della Grande Guerra. Nell’abitazione sono stati trovati altri ordigni simili a quello esploso.


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