Foggia, minorenne confessa l’omicidio di un giovane di 21 anni: «L’ho ucciso perché voleva che rubassi per lui»

Secondo la ricostruzione del giovane il 17enne temeva che Di Rienzo lo accoltellasse

Un ragazzo di 17 anni si è presentato in Questura a Foggia per confessare l’omicidio di Nicola Di Rienzo, 21 anni, con precedenti penali per furto, assassinato ieri sera con cinque colpi di pistola in via Saragat. Durante l’interrogatorio con la pm Gianna Maria Nanna il 17enne ha detto che Di Rienzo voleva che rubasse per lui: «Altrimenti avrei dovuto dargli 500 euro al mese». Secondo la ricostruzione del giovane il 17enne temeva che Di Rienzo lo accoltellasse. Per questo si è presentato all’appuntamento armato con una pistola che – a suo dire – avrebbe trovato in una campagna qualche settimana fa. I toni durante l’incontro si sarebbero accesi e a quel punto il 17enne gli avrebbe mostrato la pistola solo per intimorirlo. Di Rienzo, però, avrebbe tentato di sottrargliela. Ne è nato un inseguimento per un centinaio di metri durante il quale il 17enne ha esploso i colpi di pistola ferendo a morte il 21enne.


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