Il congedo mestruale a scuola istituito in un liceo a Ravenna: «Una vittoria per tutte le ragazze»

L’iniziativa riconosce due giorni al mese di assenze senza ripercussioni sugli scrutini

Il consiglio di istituto del Liceo Artistico “Nervi-Severini” di Ravenna ha istituito il congedo mestruale per le studentesse. L’iniziativa, pubblicata nei giorni scorsi sull’albo on line della scuola, riconosce alle studentesse che soffrono di dismenorrea la possibilità di assentarsi per due giorni al mese senza che questa venga calcolata nell’anno scolastico. La legge attualmente prevede che gli studenti debbano frequentare i tre quarti dell’orario annuale per l’ammissione agli scrutini. Le rappresentanti della componente studentesca nel consiglio di istituto hanno fatto presente come molte ragazze soffrano di crampi mestruali tanto forti da interferire con lo svolgimento delle normali attività. Raccogliendo anche 16 testimonianze di loro compagne. Hanno quindi richiesto di applicare nella scuola, in analogia con l’istituto del congedo mestruale oggi disciplinato in Spagna, una forma di agevolazione per le assenze.


La storia di Chiara

L’allieva che ha proposto l’iniziativa al dirigente scolastico Gianluca Dradi si chiama Chiara Pirazzini. Ha 17 anni e una pagella con tutti 10. E oggi in un’intervista a Repubblica spiega che «Io sono sempre stata molto male con il ciclo. Non riesco nemmeno ad alzarmi dal letto. Quando sono stata eletta rappresentante ho pensato che potevo trovare una soluzione per tutte le ragazze che soffrono come me ad ogni mestruazione». Nel liceo sono state anche istituite le carriere alias e il registro gender-free. Pirazzini ha raccolto le testimonianze anonime di 16 ragazze che hanno raccontato i dolori con il ciclo. Nausea, mal di schiena, difficoltà di concentrazione in classe. E così è nata una delibera, che per la studentessa costituisce «una vittoria per tutte le ragazze».


Come funziona il congedo mestruale studentesco a Ravenna

Di norma in tutte le scuole ad esempio è prevista come deroga l’assenza dovuta a malattie certificate. Il consiglio di istituto del Liceo ravennate ha stabilito esattamente che le «studentesse con dismenorrea certificata – si legge nella delibera – avranno la possibilità di produrre un solo certificato medico all’anno, attestante detta sindrome, al fine di vedersi riconoscere sino a due giorni al mese come deroghe al vincolo di frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato, assenze che pertanto non incidono sul monte ore massimo di quelle consentite ai fini della validità dell’anno scolastico, ferma restando la necessità della presentazione della giustificazione dei genitori (o delle studentesse maggiorenni), mediante libretto web».

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