Cuneo, allarme intossicazione in un rifugio alpino. Trenta ospiti con nausea e vomito

Alcune delle persone presenti nel rifugio di Argentera sono state portate in ospedale per accertamenti

Mentre trascorrevano le vacanze in una casa sulle montagne della valle Stura di Demonte, ad Argentera, alcuni ospiti hanno cominciato a stare male passando diverse ore con nausea e vomito. L’allarme intossicazione è scattato per una trentina di persone che si trovavano nel rifugio e per le quali sono intervenuti i soccorritori, vigili del fuoco e personale sanitario. Nessuno del gruppo risulterebbe per ora in gravi condizioni ma alcuni ospiti sono stati portati nel più vicino ospedale per accertamenti. Le ricerche per capire la causa del malessere sono ancora in corso. Le prime verifiche si sono indirizzate nei locali della cucina del luogo vacanza. La causa dell’intossicazione sarebbe da attribuire monossido di carbonio, che avrebbe saturato i locali in una giornata di forte maltempo. La Casa Alpina di Argentera è generalmente attrezzata per soggiorni estivi ed invernali delle famiglie delle parrocchie del territorio appartenenti all’Unità Pastorale Langhe-Carrù.


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