Durante un’escursione sulla scogliera Calamosca, nel golfo di Cagliari, Monica Perra, 39 anni, è morta cadendo sulle rocce dopo un volo di 50 metri. A scoprire il suo corpo senza vita un altro escursionista che passava sulla spiaggia di Cala Fighera. L’uomo ha allertato subito le forze dell’ordine e i soccorsi, ma arrivati sul posto hanno potuto soltanto constatare il decesso causato dalle ferite gravi ferite riportate nella caduta sulle rocce. La 39enne era un’appassionata di escursioni e lanci con il paracadute. Sul promontorio dove ha trovato la morte si era già recata spesso, visitando le falesie della Sella del Diavolo. La polizia ha fatto sapere delle difficoltà incontrate nel tentativo di recuperare il cadavere di Monica Perra vista l’assenza di passaggi e sentieri. Dopo diverse ore poi il trasferimento al porticciolo di Marina Piccola. Al momento la dinamica della tragedia non risulta ancora chiara. L’ipotesi più probabile è quella dell’incidente: durante l’escursione la donna avrebbe perso l’equilibrio, sarebbe quindi scivolata, precipitando nel vuoto. Un volo di decine di metri terminato con un rovinoso impatto sugli scogli che non le ha lasciato scampo. I familiari, residenti a Selargius, sono stati avvertiti dopo l’identificazione e si sono precipitati sul luogo della tragedia. Nelle ultime ore decine di messaggi di cordoglio sono arrivati sulla pagina Facebook della donna: il profilo social della 39enne è pieno di immagini che la ritraggono nei luoghi della sua terra che più amava esplorare. Diverse le foto anche dei suoi lanci con il paracadute.
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