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Gp Australia, vince Verstappen dietro la safety car. Disastro Ferrari: Sainz fuori dalla zona punti, Leclerc sulla ghiaia dopo tre curve

Altra gara da dimenticare per il Cavallino

Finisce sotto safety car il finale pazzo del Gp di Australia di Formula 1 con Max Verstappen che chiude davanti a Lewis Hamilton e Fernando Alonso, mentre le Ferrari devono di nuovo fare i conti con una gara disastrosa. Nell’incidente a quattro giri dalla fine che aveva imposto la nuova ripartenza in gara, Carlos Sainz è stato penalizzato di cinque secondi, facendolo crollare in 12ma posizione. Peggio era andato a Charles Leclerc, uscito dopo poche centinaia di metri alla terza curva con la Sf-23 finita nella ghiaia dopo un testacoda. Il monegasco aveva tentato il sorpasso su Lance Stroll sull’Aston Martin, che però si è difeso. Il ferrarista ha frenato violentemente perdendo il controllo della monoposto. Stroll tocca con l’anteriore Leclerc che così finisce subito la sua gara.

Sul caos che è ha caratterizzato l’intero gran premio Verstappen commenta: «Forse la prima volta la bandiera rossa ci poteva stare, ma la seconda proprio non l’ho capita. Poi tutto è stato un gran casino, ma siamo riusciti a sopravvivere. Avevamo un bel passo e abbiamo vinto, il che ovviamente è la cosa più importante». E c’è spazio anche per l’ultima polemica contro Hamilton: «Io ho cercato di evitare il contatto – ha detto il pilota olandese della Red Bull – Quello che le regole permettono di fare con una macchina all’esterno è piuttosto chiaro, ma non viene seguito. Ma va bene così, avevamo un buon passo e siamo andati avanti ugualmente. Ma è qualcosa di cui terremo conto nelle prossime gare. Uscita sull’erba? Ho fatto un favore alla città, ho tagliato io l’erba così non dovranno più farlo in quel settore. Scherzi a parte, ho avuto un piccolo bloccaggio. Ma avevamo margine. È la prima vittoria qui, mancava da tempo anche per il team, sono contento. Bello vedere che i fan si siano divertiti tanto, grazie a loro per essere rimasti con noi». Sull’ultima ripartenza, Verstappen è drastico: «È stata pessima. Al primo giro sono stato cauto perché avevo tanto da perdere, più di quanto avessi da guadagnare. Il passo della macchina era veloce, si è visto da subito. Eravamo in attesa di aprire il Drs per passare, ma poi con tutte queste bandiere rosse…non lo so».

L’ordine di arrivo

  1. Max Verstappen
  2. Lewis Hamilton +0.179
  3. Fernando Alonso +0.769
  4. Lance Stroll +3.082
  5. Sergio Perez +3.320
  6. Lando Norris +3.701
  7. Nico Hulkenberg +4.939
  8. Oscar Piastri +5.382
  9. Guanyu Zhou +5.713
  10. Yuki Tsunoda +6.052
  11. Valtteri Bottas +6.513
  12. Carlos Sainz +6.594
  13. Pierre Gasly ritirato
  14. Esteban Ocon ritirato
  15. Nyck De Vries ritirato
  16. Logan Sargeant ritirato
  17. Kevin Magnussen ritirato
  18. George Russel ritirato
  19. Alexander Albon ritirato
  20. Charles Leclerc ritirato

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