Test troppo difficili per vigili e tecnici del Pnrr, il flop al concorso di Napoli: ancora 176 posti da assegnare

Vanno male le prove per gli aspiranti informatici e tecnici, che avrebbero dovuto gestire i fondi del Pnrr di Napoli. E non sorridono neanche gli aspiranti vigili urbani

Rischia di dover rifare quasi tutto da capo il Comune di Napoli dopo il mezzo flop del concorso che doveva portare forze fresche negli uffici comunali tra tecnici e agenti della polizia municipale. Per alcuni profili non si è riuscito a coprire il numero dei posti messi a bando, per altri invece gli idonei sono poco più delle quote minime per mettere in piedi una graduatoria. Come riporta Il Mattino, tutta colpa dei test troppo difficili, che migliaia di giovani candidati non sono riusciti a superare. Eppure non era mancato l’entusiasmo nella partecipazione la scorsa estate, quando erano state presentate al Comune quasi 120mila richieste di iscrizione, di cui 73.373 ammesse alle prove selettive per i 1.394 posti a disposizione. Di questi 762 di categoria C, istruttori direttivi tecnici e 577 per la D, istruttore tecnico, tra 1.195 per il Municipio e 199 per la Città metropolitana. Al momento sono 176 i posti ancora da colmare.


Il disastro più evidente nelle prove ci sarebbe stato tra i candidati al profilo più tecnico, che è chiamato a gestire una parte importante del Pnrr relativa al Comune di Napoli. Su 111 posti in palio per istruttore direttivo tecnico, di cui 87 a tempo indeterminato, solo 13 sono risultati idonei. Per la categoria C riservata per lo più ai diplomati sono stati coperti invece 135 posti su 140 messi a disposizione. Non va meglio agli informatici: su 36 posti disponibili, solo 11 sono riusciti a passare i test. E per gli informatici laureati su 31 posti solo 17 sono stati i vincitori del concorso. Brutte notizie anche tra gli assistenti sociali: appena 51 i vincitori, su 90 posti disponibili.


Per i posti ancora in fase di selezione, le premesse non sarebbero delle migliori. La polizia municipale, ricorda il Mattino, rischia di non riuscire a creare una graduatoria vista la penuria di candidati idonei dopo la prova orale. Per la categoria C, su 420 aspiranti vigili solo 252 sono risultati idonei, in attesa che altri 110 svolgano le prova orale entro il 30 aprile. A maggio poi si passerà alla prove fisiche, ma stando a questi numeri la graduatoria finale per i 215 posti disponibili sarà cortissima. Così come sta andando per gli aspiranti tenenti della polizia locale, dove dopo gli orali sono risultati idonei in 51 su 50 posti disponibili. E mancano ancora le prove fisiche.

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