La svolta nella morte di Andrea Papi: «È stato ucciso dall’orsa Jj4»

L’animale aveva aggredito due persone nel 2022. Ne era stato decretato l’abbattimento. Ma il Tar ha annullato tutto

È Jj4 l’orsa responsabile dell’uccisione del runner trentino Andrea Papi, di 26 anni, aggredito nei boschi sopra Caldes lo scorso 5 aprile. Lo fa saper la Procura della Repubblica di Trento sulla base delle analisi genetiche effettuate nei laboratori della Fondazione Edmund Mach. Il plantigrado, di 17 anni, è nato in Trentino da due esemplari provenienti dalla Slovenia, Joze e Jurka, rilasciati tra il 2000 e il 2001, nell’ambito del progetto Life Ursus. Dell’aggressione non è quindi responsabile Mj5, che invece lo scorso 5 marzo aveva aggredito l’escursionista Alessandro Cicolini nella stessa zona. C’è un precedente. Il 22 giugno del 2022, Jj4 aveva aggredito due persone, padre e figlio, sul monte Peller. La Giunta provinciale di Trento ne aveva chiesto l’abbattimento. L’ordinanza di cattura, tuttavia, venne annullata dal Tar. Jj4 è stata dotata di radiocollare. Ma al momento è scarico e non trasmette più i dati relativi agli spostamenti dell’esemplare. La notizia del riconoscimento dell’orso responsabile dell’uccisione di Papi è stata diffusa dalla Procura in anticipo rispetto alla al deposito della relazione conclusiva dei consulenti per «evidenti motivi di interesse e sicurezza pubblica». La Procura ha aperto un fascicolo modello 45, senza notizia di reato.


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