Twitter, come funzionerà il piano di Elon Musk da 8 dollari in vigore a partire dal 15 aprile

Gli utenti che non pagheranno si vedranno ridurre la visibilità dei propri post poiché esclusi dall’algoritmo “For You”

Se paghi avrai più libertà d’espressione. È questa la filosofia alla base della decisione annunciata diversi giorni fa dal proprietario di Twitter, Elon Musk. Da domani, sabato 15 aprile, infatti, chi non pagherà gli 8 dollari al mese, 11 se il suddetto pagamento avviene attraverso iOS e Android, vedrà ridotta la visibilità dei propri post. La categoria degli “esclusi”, ha spiegato il Twitter Complaint Hotline Operator, come si definisce il patron di Tesla nella sua biografia sul social network, non potrà più rientrare nell’algoritmo “for you”, che permette di farsi leggere da persone che non sono follower. Per farlo, sarà necessario pagare per avere la (famosa) spunta blu, ovvero quella che certifica l’autenticità dell’account. «Questo è il solo modo realistico di rispondere allo sciame di bot creati dall’intelligenza artificiale. Altrimenti è una battaglia senza speranza», aveva scritto Musk. Tra i benefit proposti dal piano dovrebbe rientrare, inoltre, la possibilità per gli utenti di partecipare ai sondaggi sulla piattaforma e pure quella di scrivere fino a 280mila caratteri, contro i 4mila sin qui pemessi.


Alla vigilia dell’entrata in vigore della misura, molti utenti (e non solo) si stanno chiedendo cosa accadrà a partire da domani. Il sistema proposto da Musk infatti potrebbe essere un modo per «frenare la cosiddetta emorragia di denaro», iniziata fin da subito, ovvero pochi giorni dopo l’acquisto della piattaforma da parte dell’imprenditore. Non è chiaro se effettivamente questa sorta di “monetizzazione dei profili” verrà trasformata in realtà: per capirlo (forse) dobbiamo aspettare domani, anche se è innegabile che molte delle iniziative preannunciate da Musk non siano mai state attuate. Due esempi su tutte: la condivisione delle entrate pubblicitarie con gli abbonati Twitter Blue o la pubblicazione dell’algoritmo entro fino marzo.

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