Roma, l’auto di Ciro Immobile finisce contro un tram: trauma distorsivo alla colonna vertebrale per il capitano della Lazio – Il video

L’autista del tram è all’ospedale Umberto I, mentre altri 8 passeggeri sono in altre strutture della Capitale

Trauma distorsivo della colonna vertebrale e frattura composta dell’undicesima costola destra. È questa la diagnosi accertata per il capitano della Lazio, Ciro Immobile, coinvolto questa mattina in un incidente stradale a Roma. Lo riferisce il sito della Lazio, che riferisce come siano buone le condizioni del calciatore, che dovrà restare però in osservazione al reparto di medicina d’urgenza diretto dal professor Francesco Franceschi del Policlinico Universitario Agostino Gemelli IRCCS a Roma. Assieme a lui anche la figlia maggiore. La più piccola, che era a bordo dell’auto travolta, si trova invece all’ospedale Bambin Gesù. L’incidente è avvenuto questa mattina, domenica 16 aprile, intorno alle 8.30 di mattina. Immobile si è scontrato con un tram numero 19 mentre stava attraversando Ponte Matteotti, tra Prati e Flaminio, non lontano dallo stadio Olimpico.


Il calciatore: «Il tram è passato con il rosso»

La Land Rover Defender del calciatore, al momento dell’impatto, si è accartocciata e si sono aperti gli airbag. «Il tram è passato con il rosso», ha detto frastornato il giocatore biancoceleste, che era in macchina con le figlie e che in un primo momento ha riferito di sentire solo un po’ di dolore al braccio. Sul posto sono arrivati i mezzi della polizia municipale e del 118. Il personale medico è saltato a bordo del tram per sincerarsi delle condizioni dei passeggeri e alcune persone sono state portate in ospedale per «normali accertamenti», come ha detto un infermiere. L’area è stata transennata e sono in corso i rilevamenti per ricostruire la dinamica dell’incidente. Dopo l’impatto, il mezzo pubblico è uscito dai binari e ha abbattuto un cartello stradale. L’autista del tram è all’ospedale Umberto I per accertamenti, mentre altri 8 passeggeri con escoriazioni sono stati trasferiti in codice verde in altri ospedali della Capitale.


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