L’offerta dei sauditi per l’acquisto dell’A.S. Roma e il ruolo di Raffaello Follieri

Ma i Friedkin valutano i giallorossi un miliardo di euro. Forse dopodomani un incontro

Un gruppo di investitori sauditi vorrebbe acquistare l’A.S. Roma. I Friedkin stanno verificando la bontà dell’offerta. E si parla di un incontro fissato per dopodomani, quando la squadra sarà impegnata in trasferta a Monza. A raccontare l’offerta dei sauditi per la società giallorossa è il Corriere dello Sport, che punta in particolare sull’imprenditore Raffaello Follieri. Classe 1978, Follieri è nato a San Giovanni Rotondo. Negli scorsi anni ha provato a scalare Palermo, Catania e Foggia. Con la società fondata dal padre, Follieri Group, l’imprenditore ha fatto una fortuna acquistando e rivendendo gli immobili del Vaticano finiti all’asta per ripagare le vittime dei preti pedofili negli Stati Uniti. Poi ha acquistato un ufficio nella Trump Tower e ha fatto parlare di sé per il suo fidanzamento con Anne Hetaway.


La valutazione

Follieri è stato vicino a Barack Obama e John McCain. È finito sotto inchiesta per una truffa da due milioni di dollari. Millantando amicizie inesistenti nella Santa Sede convinse diversi imprenditori a investire denaro in business inesistenti. Per questa vicenda ha patteggiato una pena a 4 anni e mezzo di galera in un carcere della Pennsylvania. E ha pagato 3,6 milioni di dollari di risarcimento alle vittime del raggiro. In Italia ha acquistato stazioni di servizio, magazzini di petrolio e ha investito nei metalli rari e nelle energie rinnovabili. Nel 2022 attraverso la Follieri Energy ha venduto una partecipazione di minoranza in una compagnia navale per 1,5 miliardi di euro a un fondo mediorientale. Fino all’anno scorso, secondo la rivista Forbes, deteneva l’8% della produzione mondiale di metalli rari. Ora l’avventura con i giallorossi. I Friedkin valutano la società un miliardo di euro.


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