Avellino, 16enne trovata morta nella vasca da bagno: il cellulare era caduto nell’acqua

Si ipotizza che il dispositivo dal quale stava telefonando a un’amica le sia scivolato di mano

Tragedia a Montefalcione, in provincia di Avellino, dove una ragazza di sedici anni è morta mentre stava parlando al telefono con una sua amica. L’incidente è stato causato dal fatto che mentre conversava si trovava nella vasca da bagno, e il cellulare era stato messo in carica. Probabilmente il dispositivo deve esserle scivolato di mano, cadendo in acqua e innescando un corto circuito: la giovane è morta folgorata. A ritrovare il cadavere della minorenne, ricostruisce Fanpage, sono stati la mamma e il papà (un noto commerciante della zona), che hanno allertato immediatamente i soccorsi. Purtroppo, all’arrivo del 118, non c’è stato niente da fare se non constatare il decesso della ragazza. Indagini sono in corso da parte dei carabinieri. La salma è stata trasferita all’ospedale “Moscati” di Avellino. 


I precedenti

Il drammatico incidente ha alcuni sfortunati precedenti. Fece per esempio discutere, nel 2018, il caso di Irina Rybnikova, campionessa di pancrazio (disciplina a metà strada tra arti marziali e pugilato), trovata morta nel bagno della sua abitazione a Bratsk, in Russia. Prima di lei, era capitato a una 18enne della provincia di Crotone, morta nel 2017 a causa della ciabatta scivolata nella vasca da bagno mentre caricava il suo smartphone. 


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