Emilia Romagna, il governo annuncia 20 milioni per l’emergenza. Pronta anche la sospensione di udienze e adempimenti fiscali

Le misure allo studio dell’esecutivo per il prossimo Cdm annunciate dai ministri in conferenza stampa

«La proposta che porterò al Consiglio dei ministri del 23 maggio è di ulteriori risorse a disposizione di 20 milioni di euro» per far fronte alle conseguenze del maltempo che sta interessando l’Emilia-Romagna. Lo ha detto il ministro per la Protezione civile, Nello Musumeci, durante la conferenza stampa sul disastro ambientale in corso nella Regione. La somma si andrà ad «aggiungere ai primi 10 milioni già deliberati il 4 maggio (per il precedente nubifragio, ndr) per far fronte alle prime necessarie spese per somme urgenti, per il ripristino della viabilità, ovvero spese che possono essere sostenute con procedure d’urgenza e dunque in deroga al regolamento vigente», ha detto Musumeci sottolineando che ci sarà un’estensione alla provincia di Rimini dello stato d’emergenza già deliberato due settimane.


Al Cdm della prossima settimana, fa sapere invece il ministro della Giustizia Carlo Nordio, verrà proposto «il rinvio delle udienze civili e penali e la sospensione dei termini per gli adempimenti contrattuali e di tutti gli atti aventi forza esecutiva». Per il Guardasigilli si tratta di «aprire una parentesi che riguarda questa emergenza e di chiuderla quando sarà finita», ha concluso. Oltre alle udienze, saranno anche sospesi «i termini per adempimenti tributari tanto per le persone fisiche che per le società». A dirlo è il vice ministro dell’Economia, Maurizio Leo, sottolineando, inoltre, come il governo dovrà «individuare tutti i Comuni interessati dagli eventi calamitosi». Infine, spiega il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, «apriremo un tavolo di confronto con le categorie, come già sviluppato da oggi con l’Emilia Romagna, che sarà riaggiornato cercando di capire quali delle risorse disponibili siano investibili e poi affrontare una fase strutturale per individuare le risorse necessarie».


Calderone: «Ammortizzatori sociali per gli operai agricoli»

Saranno, inoltre, previsti degli «strumenti di ammortizzatori sociali per categorie di lavoratori come gli operai a tempo determinato nel comparto agricolo», ha detto in conferenza stampa la ministra del Lavoro, Marina Calderone, sottolineando come la necessità sia quella di lavorare «per mettere in sicurezza le aziende dando la possibilItà di riferire i termini per gli adempimenti in materia lavoristica previdenziale».

Leggi anche: