De Luca a testa bassa contro i vertici dem: «Sì all’abolizione dell’abuso d’ufficio, i dirigenti del Pd tacciano» – Il video

Il governatore della Campania: «Non parli chi non ha fatto nulla di sostanziale per anni»

Il richiamo all’unità della segretaria del Pd Elly Schlein non ha sortito particolari effetti in Campania. Il presidente della Regione, Vincenzo De Luca, infatti, ha deciso di tornare sul tema dell’abolizione dell’abuso d’ufficio addirittura richiamando il Nazareno a tacere sull’argomento. L’ha fatto nel corso della presentazione di un convegno in cui l’aula Conferenze dei Capigruppo del Consiglio Regionale della Campania veniva intitolata al professor Roberto Racinaro, rettore dell’Università di Salerno scomparso alcuni anni fa che nel 1995 fu indagato ed arrestato per una serie di accuse, tutte poi crollate in giudizio, tra le quali proprio l’abuso d’ufficio (nel testo precedente alla riforma del 2020): «Oggi siamo impegnati in una battaglia per la riforma della giustizia. Ho detto e ribadisco che non hanno titolo a parlare in primo luogo dirigenti del Partito Democratico, non ha diritto a parlare chi non ha fatto nulla, per anni, di sostanziale», ha detto. Aggiungendo poi: «Non ha diritto a parlare chi ha assistito al calvario di 5mila persone che in Italia hanno subito procedimenti per abuso in atto d’ufficio e poi risultati innocenti. Non ha diritto a parlare chi non ha capito che l’abuso in atto d’ufficio va eliminato».


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