La bimba di 8 anni morta dopo la caduta da uno scooter, in sella con altri due adulti: la tragedia a Gragnano

La procura di Torre Annunziata ha aperto un’inchiesta. Non è chiaro se al momento dell’incidente la piccola indossasse il casco

A Gragnano, in provincia di Napoli, una bambina di 8 anni è morta dopo essere caduta da uno scooter. Dopo l’incidente – che si è verificato ieri, 6 luglio, intorno alle 20.30 – la piccola Serena è stata portata prima all’ospedale di Castellammare di Stabia e poi al Santobono di Napoli, dove è stata sottoposta d’urgenza a un intervento neurochirurgico di decompressione cranica. I medici hanno provato fino all’ultimo a tenerla in vita, ma non c’è stato nulla da fare: il trauma cranico era troppo grave e la bambina è morta in ospedale. Secondo le prime ricostruzioni, la piccola stava viaggiando sullo scooter insieme ad altri due adulti, secondo il Corriere della Sera, quando sarebbe caduta e avrebbe battuto la testa contro l’asfalto. Il conducente è stato identificato e interrogato dalla procura di Torre Annunziata, che ha aperto un’inchiesta sull’episodio. L’incidente è avvenuto in via Nastro, la stessa strada dove i genitori della piccola Serena gestiscono un negozio di abbigliamento. Non è chiaro se ieri sera la bambina indossasse il casco obbligatorio. La notizia ha sconvolto la comunità di Gragnano, con il sindaco Nello D’Auria che ha espresso il proprio cordoglio sui social: «Ci sono giorni in cui il dolore è così forte che le parole non hanno più voce. Oggi la nostra comunità è segnata da una tragedia troppo grande. L’intera città e l’amministrazione comunale si stringono al dolore della famiglia. Ciao, piccola Serena», ha scritto il primo cittadino di Gragnano su Facebook.


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