Aumenta lo stipendio dei capigruppo alla Camera (anche con il voto del M5s): 1.200 euro netti in più al mese

I presidenti dei gruppi parlamentari riceveranno un ulteriore rimborso pari a quello già erogato ai presidenti di commissione

Un’indennità extra di 2.226,92 euro lordi, pari a 1.269,34 euro netti al mese. È questo l’aumento di stipendio, deciso con la delibera 45/2023 – di cui ha preso visione l’Ansa – dall’Ufficio di presidenza di Montecitorio, che riguarderà i presidenti dei gruppi parlamentari della Camera dei deputati. L’indennità aggiuntiva è pari a quella già corrisposta ai presidenti di commissione. Verrà erogata anche ai presidenti delle componenti del gruppo Misto, ma pari alla metà. Nell’anno in corso, le risorse verranno prelevate dai bilanci dei singoli gruppi parlamentari, mentre dal 2024 sarà a carico del bilancio della Camera. Le risorse necessarie saranno prelevate dal contributo già concesso ai gruppi parlamentari, senza ulteriore aggravio di spesa, come sottolinea in una nota il Questore della Camera dei Deputati Paolo Trancassini: «Con questa indennità, che dovrà essere prelevata dal contributo che viene versato ai gruppi parlamentari, viene riconosciuta l’importanza del ruolo e delle attività dei Presidenti dei Gruppi parlamentari. Ribadisco che questa operazione non prevede nessun aumento di spesa, neanche di un centesimo».


Chi ha votato a favore

Secondo fonti parlamentari sentite dall’Ansa, gli esponenti della maggioranza avrebbero votato a favore, insieme a quelli del Movimento 5 Stelle, nonostante negli anni quest’ultimo abbia fatto della lotta alla casta e ai costi della politica uno dei suoi cavalli di battaglia. I rappresentanti di Pd, Alleanza Verdi Sinistra e Roberto Giachetti di Italia Viva si sarebbero astenuti. A beneficiare dell’aumento di 1.270 euro circa, come da elenco qui sotto, sono: Tommaso Foti di Fratelli d’Italia, Chiara Braga del Pd, Riccardo Molinari della Lega, Francesco Silvestri del M5S, Paolo Barelli di Forza Italia, Matteo Richetti di Azione, Luana Zanella Europa Verde, Maurizio Lupi di Noi con l’Italia, Manfred Schullian di Svp. L’indennità extra di 630 euro circa – la metà – andrà invece a Riccardo Magi di Più Europa e Renate Gebhard di Svp.


Leggi anche: