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Zaki in partenza dal Cairo, il messaggio all’Italia dopo le polemiche: «Grazie al governo italiano». Via libera al controllo passaporti

Le parole dell'attivista egiziano prima di partire sul volo di linea diretto a Malpensa

L’attivista egiziano Patrick Zaki ha ringraziato il governo italiano in modo chiaro e tondo, come lo avevano invocato in tanti tra cui Antonio Padellaro sul Fatto quotidiano, per l’impegno dietro la sua scarcerazione, dopo la condanna del tribunale di Mansura. Arrivato all’aeroporto del Cairo, dove si imbarcherà sul volo di linea che lo porterà in Italia, Zaki ha detto ai giornalisti che lo aspettavano allo scalo egiziano: «Un grazie al governo italiano per quello che ha fatto negli ultimi giorni, ho veramente apprezzato tutto quello che hanno fatto». L’attivista ha poi ringraziato anche la diplomazia italiana, citando l’ambasciatore al Cairo, Michele Quaroni, e il consigliere Marco Cardoni che hanno seguito in prima persona il suo caso. Mentre entrava al terminal 3 dell’aeroporto del Cairo per prendere il volo dell’Egyptair, Zaki aveva commentato: «Sono felice di essere sulla via verso l’Italia. Un grazie a Bologna, un grazie a tutti, un grazie agli italiani che hanno lavorato in questi tre anni per giungere a questo momento».

L’incognita sul divieto di espatrio

Zaki è atteso nel pomeriggio a Bologna, dopo che da Milano Malpensa sarà accompagnato dal rettore dell’Università di Bologna e dalla docente che è stata relatrice della sua tesi di master. «Auguratemi buona fortuna – ha aggiunto l’attivista prima della partenza – spero di essere lì in poche ore». Insieme a lui ci sono la fidanzata Reni Iskander e la sorella Marise, salutati dai genitori commossi. L’augurio che si è fatto l’attivista è legato alle incertezze sulla concessione del visto. Il divieto di espatrio che pendeva su di lui dovrebbe essere revocato per le 12 di oggi 23 luglio, due ore prima della partenza. Ancora ieri uno dei suoi avvocati aveva spiegato che l’unico modo per accertarsi della revoca di un divieto di espatrio in Egitto è di tentare di passare il controllo passaporti con un biglietto aereo. Poco dopo le 12 in Italia, Zaki ha confermato all’agenzia Ansa con il messaggio «fatto» di aver superato il controllo passaporti.

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