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Influencer, la stretta della GdF su donazioni e regali: «I pagamenti digitali non vengono dichiarati»

31 Luglio 2023 - 09:24 Redazione
Nel mirino delle fiamme gialle gli escamotage utilizzati dalle "star" dei social network

Influencer sui social, (possibili) evasori per il fisco. La guardia di Finanza ha intensificato controlli e verifiche fiscali nei confronti di quelle “star” del web che ottengono introiti “facili”, molto spesso in nero. Nel mirino delle fiamme gialle, scrive Il Messaggero, il cosiddetto unboxing, l’atto di spacchettare acquisti online o regali inviati dai brand davanti alla telecamera (del telefonino). Fin qui, tutto nella norma se non fosse che a volte gli influencer, per svuotare gli armadi, mettono in vendita i regali degli sponsor. I follower li acquistano, pagandoli molto spesso con PayPal. Strumento, questo, utilizzato anche dagli stessi brand per remunerare le “celebrities” dei social, sotto forma di “donazione”. Il problema è che di questi pagamenti digitali – scrive il quotidiano romano – non resta traccia.

Cosa prevede la norma?

Chi guadagna sui social network attraverso la pubblicità di prodotti commerciali, spesso si dimentica che quelle entrate vanno dichiarate al Fisco. Stesso discorso vale per chi decide di rendere fruibili agli utenti dietro pagamento, i contenuti pubblicati su OnlyFans. Anche se i bonifici provengono dall’estero, ricorda il Messaggero, secondo il worldwide taxation principle è previsto che vengano tassati in Italia i redditi ovunque prodotti da parte dei contribuenti fiscalmente residenti nel nostro Paese. La risoluzione n.700 dell’11 ottobre 2021 spiega infatti che «i compensi che le celebrities percepiscono per l’esecuzione di sessioni di photoshooting nelle quali la loro immagine o testimonianza è associata a un marchio o a un prodotto per rafforzarne la credibilità (…) costituiscono redditi di lavoro autonomo». Inquadrare gli influencer entro specifiche regole e riconoscere giuridicamente la professione permetterebbe di rendere controllabili tutte quelle operazioni che ora sfuggono al Fisco. 

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