Cinque mesi senza Kata. E la mamma torna di nuovo in ospedale
Nuovo probabile atto lesionista per la mamma di Kataleya, detta Kata, la bambina peruviana di 5 anni di cui non si hanno più notizie dal 10 giugno scorso. Katherine Alvarez ieri è stata soccorsa dai sanitari del 118, nella casa a Firenze dove vive dopo aver lasciato l’ex albergo occupato Astor. La donna avrebbe ingerito della candeggina. I soccorsi tempestivi, con anche sul posto una unità di carabinieri, hanno evitato il peggio. la donna è stata portata al policlinico di Careggi dove era finita anche lo scorso 12 giugno, sempre per un gesto simile. Ieri cadeva la triste ricorrenza di 5 mesi dalla scomparsa della bambina.
Come procede l’inchiesta per sequestro di persona
«Ogni giorno chiedo a Dio che si prenda cura di te, ovunque tu sia. Perdonami per non esser stata attenta in quel momento», aveva scritto la mamma sui social pochi giorni fa. Intanto prosegue l’inchiesta della procura di Firenze per sequestro di persona a scopo di estorsione. La bimba potrebbe esser stata rapita per vendetta nei confronti dello zio, legato al sistema del racket delle stanze dell’Astor o è stata presa per sbaglio, in una sorta di scambio di persona. A fine ottobre si sono concluse le rogatorie col Perù: con l’audizione di 14 persone che non ha portato a informazioni utili.
Leggi anche:
- Kataleya scomparsa a Firenze, i carabinieri tornano all’hotel Astor
- Scomparsa di Kataleya Alvarez, il sangue trovato nella stanza dell’ex hotel Astor non è suo
- Kataleya Alvarez scomparsa a Firenze, c’è una nuova testimone: «Ho visto una donna chiamarla, poi ha chiuso il cancello»
- La madre di Kataleya Alvarez è pronta ad offrire dei soldi per ritrovarla: «Ma pagheremo solo se la mia bimba torna a casa»