Sfera Ebbasta vale 2,5 milioni di fatturato all’anno. Ma il flop del fast food con Petagna ne ha mangiati parecchi

Cresce il valore del trapper italiano più seguito di sempre. Ma non tutti gli affari in questo periodo vanno a gonfie vele

Sfera Ebbasta negli ultimi tre anni è stato il musicista più ascoltato d’Italia nello streaming di Spotify e ogni suo nuovo disco macina record su record. L’ultimo- X2VR- uscito il 17 novembre scorso ha realizzato 18.323.573 di stream nelle prime 24 ore diventando il disco italiano più ascoltato di sempre nel primo giorno di uscita. Quel giorno è stato anche il disco più ascoltato al mondo. Numeri che hanno fatto man mano crescere il valore del trapper italiano più seguito di sempre. Oggi vale infatti circa 2,5 milioni di euro di fatturato all’anno.


Da sinistra Dj Shablo, Miguel Pablo Capalbo Lombroni, con Sfera Ebbasta

La rete di società del trapper fra mamma e colleghi

Sfera Ebbbasta all’anagrafe è registrato con il nome di Gionata Boschetti, nato a Sesto San Giovanni il 7 dicembre 1992. A 31 anni ha messo su anche un considerevole gruppo imprenditoriale, gestito in gran parte dalla mamma, Sabrina Garufo (caso simile a quello di Fedez) che amministra la società chiave del gruppo, che si chiama Cupido srl. Nella restante parte figlio della collaborazione con altri musicisti del settore, prima di tutti il produttore Charlie Charles (all’anagrafe Paolo Alberto Monachetti) e il dj Shablo (all’anagrafe Miguel Pablo Capalbo Lombroni) con i quali ha fondato e gestisce altre società collaterali al suo core business, come la Bhmg srl e la Thmg srl in cui Sfera Ebbasta ha quote di minoranza (il 35% della prima e 15% della seconda).


Da sinistra il il produttore Charlie Charles, Paolo Alberto Monachetti, con Sfera Ebbasta

L’amicizia con il calciatore Petagna

La sola Cupido- di cui mamma Sabrina è azionista al 18%- nell’ultimo bilancio disponibile, quello del 2022, ha incassato 1,8 milioni di euro facendo registrare anche un signor utile di 696.407 euro. Buoni i ricavi anche della Bhmg srl, che nel 2022 aveva 581.056 euro di fatturato e 44.005 euro di utili, un terzo dei quali spettanti a Sfera Ebbasta. Gran parte dei guadagni però sono stati compromessi da un’altra avventura imprenditoriale, che non si può proprio dire sia andata per il verso giusto: quella nella ristorazione, iniziata nel 2021 grazie all’amicizia con il calciatore Andrea Petagna, ex attaccante di Milan, Atalanta e Napoli ancora in attività (il suo cartellino è del Monza che lo ha ceduto in prestito al Cagliari dove oggi sta giocando).

La disavventura del fast food Healthy color

Con Petagna Sfera Ebbasta ha aperto la società Healthy color srl, che ha inaugurato il primo fast food in via Moscova a Milano. Grazie al franchising concesso ne sono stati aperti altri cinque in brevissimo tempo: a Roma, Napoli, Torino, Trento e Parma. Ma non è stato un successo, anzi. È impietoso il giudizio degli amministratori contenuto nel bilancio 2022 della società: “Il valore della produzione è diminuito ad € 693.557, contro i € 942.048 del periodo precedente perché gli incassi dei locali, nonostante le ingenti spese di concept, realizzazione, MKTG e pubblicità, non sono mai decollati, tanto che la nuova gestione ha dovuto sospendere l’attività dei locali, i cui incassi non coprivano nemmeno lontanamente le spese”. Le perdite 2022 sono state per altro superiori allo stesso fatturato: 732.584 euro. Prima che tutti i loro guadagni fossero mangiati da burger e poké Sfera e Petagna hanno passato sostanzialmente la mano, vendendo ciascuno ad altri soci: il 44,5% a testa a H&S holding srl e lo 0,5% a testa ad AMV holding srl. Non è tornato indietro nemmeno l’investimento iniziale. Sfera ha incassato un euro per il suo 44,5% e 2 centesimi di euro per il restante 0,5%. Stesse cifre incassate da Petagna. Entrambi sono restati azionisti con una quota del 5%, in attesa di un rilancio dei nuovi soci che al momento però tarda ad essere visto.

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