Rallentare la progressione della miopia nei bambini: ecco come – Il video

in collaborazione con EssilorLuxottica

Secondo l’Oms, nel 2050 metà della popolazione mondiale potrebbe soffrire di miopia. EssilorLuxottica ha sviluppato una lente in grado di rallentarne lo sviluppo fin dall’infanzia

Sono 2,6 miliardi, secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, le persone nel mondo che soffrono di miopia. Un dato in costante crescita, che entro il 2050 potrebbe arrivare a colpire metà della popolazione globale. Da qualche anno, governi e aziende hanno iniziato a correre ai ripari in cerca di una soluzione. Una possibile svolta arriva da EssilorLuxottica e, più in particolare, dalle lenti Stellest, dotate di una tecnologia in grado di rallentare la progressione la miopia dei bambini. «Da anni il settore ha iniziato a studiare la miopia, ma solo da qualche anno sappiamo che alcuni prodotti possono rallentarne la progressione», spiega Arnaud Ribadeau Dumas, responsabile delle soluzioni per la gestione della miopia di EssilorLuxottica.


Una tecnologia all’avanguardia

Se la miopia, in particolare tra i più giovani, cresce a ritmi così allarmanti, i motivi sono essenzialmente due. Il primo è genetico: «Se i genitori sono miopi, c’è una probabilità due o tre volte superiore che anche il figlio lo sarà», spiega Ribadeau Dumas. Il secondo motivo ha a che fare con l’evoluzione dello stile di vita: il tempo prolungato a distanza ravvicinata a dispositivi elettronici e la scarsa esposizione alla luce naturale e aumentano infatti il rischio di soffrire di miopia. La lente Stellest permette di contrastare questo fenomeno, cercando di prevenire lo sviluppo della miopia già dall’infanzia. «Per certi versi, Stellest è una lente magica – spiega il dirigente di EssilorLuxottica –. Si compone di undici anelli e 1.021 microlenti invisibili all’occhio dei bambini, che creano un alone di luce davanti alla retina e rallentano la progressione della miopia».


I test clinici

Lo sviluppo della lente Stellest è il risultato di anni di ricerca e sperimentazioni cliniche. Un processo durato oltre tre anni e i cui esiti sono stati presentati per la prima volta nel 2022 alla International Myopia Conference (Imc) di Rotterdam, in Olanda. La sperimentazione avviata da EssilorLuxottica per le lenti Stellest si è svolta all’università di Wenzhou, in Cina, e ha coinvolto 207 bambini. I risultati di quel test clinico, durato all’incirca tre anni, sono promettenti. In media, le lenti Stellest hanno permesso di controllare la miopia per più di una diottria, dimostrando di essere in grado di rallentare la progressione del disturbo già dopo il terzo anno di utilizzo nei bambini.

L’educazione alla miopia

Assieme allo sviluppo della lente Stellest, EssilorLuxottica ha lavorato anche sul fronte della sensibilizzazione e della comunicazione clinica. Per farlo, l’azienda ha collaborato con Myopia Profile, la principale piattaforma di formazione dedicata ai professionisti della vista a livello internazionale per la gestione della miopia. Insieme, le due realtà sono riuscite ad aumentare sensibilmente gli accessi alla piattaforma da parte degli operatori oculistici. A fine 2022, tre anni dopo l’annuncio della loro collaborazione, le ricerche di «lenti per occhiali per il controllo della miopia» erano aumentate di dieci volte tra gli addetti del settore.

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