«Giornalisti e opinionisti in TV al pari dei politici»: la proposta di Maria Elena Boschi
«Un opinionista o giornalista che possa senza contraddittorio esprimere le proprie opinioni nell’ambito della par condicio rischia di avere un effetto analogo a quello di un politico o di un parlamentare». Con queste parole, ieri, mercoledì 3 aprile 2024, Maria Elena Boschi si è rivolta alla commissione parlamentare per l’indirizzo generale e la vigilanza dei servizi radiotelevisivi. Secondo la deputata di Italia Viva «giornalisti e opinionisti che hanno una condivisione rispetto ad alcune forze politiche possono influenzare l’opinione pubblica» e per questo è necessario regolamentare la loro partecipazione alle trasmissioni televisive, ai talk e ai tg durante il periodo di par condicio legato alla campagna elettorale. Immediata la risposta di Giacomo Lasorella, presidente di Agcom, che fa notare alla deputata come il tema sia da sempre presente in tempi di campagna elettorale. Il regolamento approvato da Agcom, spiega Lasorella, ha «cercato di individuare norme e criteri, ma la valutazione non potrà che essere caso per caso. Non tutto si può irregimentare in un quadro di norme».
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