Donna 53enne perseguita la nuova fidanzata del suo ex: prima le minacce, poi l’aggressione finita con un trauma cranico e una frattura all’occhio

Ora è indagata per atti persecutori e lesioni personali aggravate

Una donna di 53 anni, di origini ucraine, è indagata per atti persecutori e lesioni personali aggravate per aver aggredito pesantemente la nuova fidanzata del suo ex compagno. L’episodio ha avuto gravi conseguenze, con la vittima ricoverata in ospedale a causa di un trauma cranico e la frattura dell’orbita di un occhio. Secondo quanto ricostruito nelle indagini condotte dai carabinieri della stazione Bologna Indipendenza, la donna aveva minacciato verbalmente la vittima per settimane, provocandole un forte stato d’ansia e angoscia. La situazione è poi peggiorata fino a quando la 53enne ha deciso di passare dalle parole ai fatti, arrivando ad aggredirla fisicamente. La figlia minorenne della donna era presente mentre la madre veniva presa a pugni. Dopo l’accaduto si è diretta in pronto soccorso, dove ha ricevuto una prognosi di trenta giorni a causa delle lesioni subite. Di fronte alla gravità dei fatti, è stata emessa nei confronti dell’indagata una misura cautelare che le impedisce di avvicinarsi alla vittima, con l’obbligo di indossare un braccialetto elettronico per garantire il rispetto della restrizione.


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