I maltrattamenti, la lesione all’arteria e l’arresto del marito: cosa è successo all’influencer Siu

Il marito Jonathan Maldonato è in arresto per tentato omicidio

Una settimana fa l’influencer 30enne Soukaina El Basri, in arte Siu, è stata ricoverata all’ospedale Maggiore di Novara. Il marito Jonathan Maldonato ha chiamato il 118 e ha riferito che la donna si era ferita sbattendo contro lo spigolo aguzzo di una cassettiera. Una versione confermata dalla moglie. Ma in casa c’erano tracce di sangue e la ragazza aveva un foro sul petto. Tanto che in un primo momento Maldonato aveva anche parlato di un tentativo di suicidio. Ma le amiche di Siu hanno raccontato che tra i due c’era un rapporto turbolento. E adesso lui è indagato per tentato omicidio. Maldonato, che sui social si fa chiamare Johnny Jonathan e lavora per la Lavazza, aveva smanie di controllo e soffriva di gelosia nei confronti della moglie. Mentre lei in passato lo aveva denunciato per maltrattamenti.


Prima di perdere conoscenza

Eppure proprio Siu prima di perdere conoscenza ha confermato la versione del marito. «Sì, sono caduta», ha detto agli operatori del 118. Eppure ha un foro sul petto compatibile con una coltellata o con un colpo dato con un oggetto appuntito. È penetrato in profondità, tanto da ledere organi vitali e provocare un’emorragia. La casa in cui la coppia viveva con due bambine di 6 e 5 anni è stata posta sotto sequestro. Secondo la pm Paola Francesca Ranieri Siu è stata colpita all’arteria mammaria. I due abitano a Chiavazza, frazione del comune di Biella. La Stampa racconta che nel marzo 2023 Soukaina era andata dai carabinieri per denunciare il marito. Discussioni, liti, scenate di gelosia fino all’accusa di maltrattamenti. Poi i due avevano evidentemente fatto pace.


L’arresto di Maldonato

Maldonato è stato ascoltato ieri per tre ore e mezza in questura prima di essere arrestato. «Abbiamo dato incarico al consulente tecnico per verificare la compatibilità di un’arma bianca o di un altro strumento compatibile con le caratteristiche della ferita. L’ipotesi più probabile è quella di un punteruolo», ha spiegato la procuratrice di Biella.

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