Salvati i sette amici bloccati su un isolotto sul Piave, l’allarme partito da un passante che li ha visti sbracciarsi


Sono stati salvati i sette amici avventuratisi su un isolotto sul Piave e rimasti poi bloccati a causa dell’innalzamento delle acque del fiume, a Ponte di Piave (Treviso). A recuperarli e trasportarli, intorno alle 18, i Vigili del fuoco con l’elicottero del reparto volo di Venezia e quello del Suem 118. Sul posto sono intervenute anche le squadre da Motta di Livenza con i soccorritori fluviali alluvionali, da San Donà di Piave e i sommozzatori di Venezia. Sul posto anche i carabinieri.
Come erano finiti sull’isolotto
I sette erano rimasti intrappolati sull’isolotto, dopo essere stati sorpresi dalla piena improvvisa del fiume Piave. Per loro sarebbe stato impossibile uscire dal fiume, dopo che il livello dell’acqua si è alzato per il maltempo e la corrente è diventata troppo forte. Sarebbero stati gli stessi ragazzi a chiedere aiuto ai soccorritori. Il gruppo rimasto bloccato sul Piave era composto da due cittadini pakistani e cinque del Bangladesh, di età fra i 19 e i 42 anni.
Il precedente: un ragazzo annegato nella stessa zona
Si tratta della stessa zona in cui il 18 giugno scorso un giovane era morto annegato nelle acque del fiume, mentre assieme ad amici si trovava in una delle “spiaggette” sul greto del Piave.