Sciopero dei treni giovedì 4 e venerdì 5 settembre, rischio disagi a Roma e in tutta Italia: gli orari dello stop, chi si ferma e le fasce garantite


Arriva il primo dei 66 scioperi settembrini dei trasporti che rischia di paralizzare la circolazione dei treni a livello nazionale e dei mezzi pubblici nella capitale. A partire dalle 21 di giovedì 4 fino alle 18 di venerdì 5 settembre i lavoratori del Sindacato generale di base (Sgb), del personale del gruppo Fs Italiane, inclusi gli addetti al trasporto merci incroceranno le braccia, aderendo allo sciopero nazionale. Come al solito, una parte del servizio sarà garantito in fasce orarie predeterminate.
Sciopero delle ferrovie, i treni e le fasce garantite
Tra la sera di giovedì e il pomeriggio di venerdì si fermeranno anche Trenitalia e Italo si preparano allo stop di alcuni treni. Sui rispettivi siti sono però già disponibili le liste complete dei convogli a media e lunga percorrenza di cui è garantito il regolare funzionamento. Lo stop avrà un impatto anche su Trenord, con conseguenti rallentamenti del trasporto suburbano, regionale e di lunga percorrenza. Ma anche su quello aeroportuale del Malpensa Express. Nel caso in cui il servizio venga anche solo parzialmente cancellato, sono pronti bus sostitutivi che però non effettueranno le fermate intermedie tra l’aeroporto e la stazione di Cadorna. Trenord garantirà i treni che partono venerdì 5 entro le 6 di mattina e arrivano entro le 9 di mattina.
Sciopero a Roma, gli orari della protesta
Si attendono disagi anche a Roma per uno sciopero che coinvolgerà le linee del trasporto pubblico giovedì 4 settembre. La protesta, organizzata dal sindacato Sul per chiedere orari migliori dei turni, andrà dalle 8.30 alle 12.30. In questo periodo di tempo, anche nelle stazioni della metro che rimarranno aperte non sarà garantito il servizio delle scale mobili, degli ascensori e dei montascale.