Un satellite giapponese va a caccia di acqua sugli asteroidi

Secondo il team di ricerca, l’acqua sulla Terra è arrivata dopo un bombardamento di asteroidi e comete

Di acqua nello Spazio se ne può trovare tanta sotto forma di ghiaccio. Si trova ad esempio nelle comete e nei cristalli degli anelli di Saturno. Più difficile invece è trovare acqua allo stato liquido, importante soprattutto per scoprire eventuali forme di vita extraterrestre, anche se allo statoprimordiale.



La missione del satellite Akari

I risultati dello studio pubblicato sulla rivistaPublications of the Astronomical Society of Japan, sono stati ottenuti mediante il satellite Akaridotato di una camera a infrarossi. Secondo l’ipotesi sostenuta dai giapponesi,l’acqua sulla Terra sarebbe giunta attraverso bombardamenti di asteroidi e comete, nell’arco di milioni di anni.

Acqua spaziale intrappolata nei minerali

Se pensate di potervici dissetare resterete molto delusi. La strumentazione ainfrarossi ha rilevato dei “minerali idrati”, che possono aiutarci anche a comprendere come si sono aggregati gli asteroidi. Per idratazione minerale si intende una reazione chimica in cui l'acqua si aggiunge alla struttura cristallina dei minerali. Minerali idrati sono stati trovati anche su Marte.

Prossimi appuntamenti spaziali

Gli americani hanno già raccolto conferme con la loroOsiris-Rex su Bennu, un asteroide molto antico che potrebbe aiutarci anche a capire i meccanismi primordiali che hanno portato all'origine della vita. Due missioni importanti per poter ottenere ulteriori conferme. Si attende anche l’entrata in servizio del telescopio spaziale James Webb, che succederà ad Hubble a partire dal 2021.