“È la risposta sbagliata”. Questa la reazione del vicepremier Matteo Salvini alla decisione del giudice sportivo che ha disposto due giornate a porte chiuse per l’Inter e il divieto di trasferta per i tifosi nerazzurri.
Nonostante il ministro dell’Interno l’abbia definita una “partita di calcio trasformatasi in un far west”, a suo vedere chiudere gli stadi e vietare le trasferte significherebbe condannare i tifosi veri, milioni di persone che hanno diritto a seguire la propria squadra. Persone che non vanno confuse con pochi delinquenti che girano con il coltello in tasca”.