Apple taglia la produzione dei nuovi iPhone: saranno fabbricati il 10% in meno XS, XS Max e XR

A rivelarlo al Nikkei Asian Review delle fonti vicine all’Azienda. Già lo scorso 2 gennaio, Apple aveva pubblicato la revisione al ribasso del fatturato, innescando due crolli in borsa: il primo, il 2 gennaio, del 7,5%; l’ultimo il 3 gennaio, alla chiusura di Wall Street, del -9,96%

“La Apple produrrà il 10% in meno di iPhone da gennaio a marzo”. La riduzione della produzione sarebbe dovuta al taglio delle stime di ricavo del primo trimestre. Lo avrebbero rivelato alcune fonti al Nikkei Asian Review. Sarebbe la seconda frenata – in due mesi – sulla produzione prevista per il suo prodotto di punta.


Lo scorso 2 gennaio, infatti,Apple aveva pubblicato la revisione al ribasso del fatturato, innescando due crolli in borsa: il primo, il 2 gennaio, del 7,5%; l'ultimo il 3 gennaio, alla chiusura di WallStreet, del -9,96%. Tra i motivi il calo nelle vendite dei prodotti di Cupertino in Cina.


Il taglio delle stime, il primo per Apple in 16 anni, aveva innescato una svendita delle azioni in tutto il mondo. Adesso sarebbe arrivato l’ordine di rivedere al ribasso la produzione di tutti i nuovi modelli di iPhone: XS, XS Max e XR.

Un'altra fonte anonima, riportata dalla testata giapponese, avrebbe detto che il volume di produzione complessivo degliiPhone(vecchi e nuovi) sarà ridotto a circa 40 milioni: nelle previsioni sarebbero state previste 43 milioni di unità per il primo trimestre del 2019.