Riscatto laurea: salta il limite dei 45 anni. Via alle domande

La commissione Lavoro e Affari Sociali ha approvato l’emendamento al Decretone. Si potranno riscattare i diplomi universitari (2-3 anni di durata), la laurea triennale, quadriennale o a ciclo unico.

Anche chi ha più di 45 anni potrà usufruire del riscatto di laurea agevolato. La novità è stata decisa, su proposta della Lega, dalla commissione Lavoro e Affari Sociali che ha votato i provvedimento contenuti nel Decretone. Resta però l'obbligo di non avere versato i contributi prima del 1996: quindi potranno fruire della detrazione del 50%solo le persone privedi anzianità contributiva al 31 dicembre 1995.In vista della pensione si potranno recuperare gli anni di formazione universitaria precedenti la data di entrata in vigore del decreto su Reddito di Cittadinanza e Quota 100 (il 28 gennaio). Il 18 marzo inizieràla discussione a Montecitorio del Decretone: non è escluso il ricorso alla fiducia perché il testo deve poi tornare al Senato ed essere approvato in modo definitivoentro il 29 marzo, pena la decadenza.


Per richiedere il riscatto della laurea bisogna presentare domanda all'Inps, che ha pubblicato una circolare che permettere di fare già richiesta. Si possono riscattare i diplomi universitari(2-3 anni di durata), la laurea triennale, quadriennale o a ciclo unico, il diploma di specializzazione post-laurea, e il dottorato di ricerca (se si sono versati i contributi alla gestione separata Inps). Per i lavoratori del settore privato, la domanda può essere presentata anche dal datore di lavoro dell’assicurato destinando a questo scopo i premi di produzione spettanti al lavoratore.


La quota ridotta da pagare per il riscatto (di circa 5.200 euro per ogni anno, secondo quanto calcolatodaiconsulenti del lavoro, per effetto delle detrazioni potrebbe ridursi ulteriormente) può essere pagatain un solo contributo oin 120 rate mensili, ognuna ciascuna di importo non inferiore a 30 euro, senza interesse alcunoper la rateizzazione.

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