Nel 2021 arriverà Aurora: il supercomputer exascale capace (tra le altre cose) di prevenire i suicidi

Tra i molteplici scopi, prevedere il cambiamento climatico, arginare i suicidi dei veterani, sviluppare i materiali migliori per l’energia rinnovabile

9700 Cass Avenue, Lemont, Illinois 60439, Stati Uniti. A questo indirizzo, nell’Argonne National Laboratory, in uno dei più grandi e antichi laboratori di ricerca americani, Intel costruirà Aurora, il nuovo supercomputer del ministero dell’Energia Usa. Sarà pronto per il 2021. Gli Stati Uniti vogliono stare al passo con la Cina, specialmente dopo che un'inchiesta di Science pubblicata a inizio 2018 ha rilevato che i due migliori supercomputer cinesi sono più potenti di tutti e 21 i supercomputer americani – sommati.


Summit, custodito al laboratorio nazionale di Oak Ridge in Tennessee, aveva riportato in America il titolo di supercomputer più potente al mondo a giugno dell'anno scorso. Ma Summit è un sistema da 200 petaflop – per quanto sia capace di fare 200 milioni di miliardi di calcolo al secondo, impallidisce davanti ai computer exascale, capaci invece di farne un miliardo di miliardi nello stesso tempo. Aurora è quindi la risposta a Tianhe-3, il supercomputer exascale cinese previsto per il 2020.


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Il supercomputer Summit

Aurora potenzierà la ricerca scientifica

Rick Perry, segretario dell’Energia del presidente Trump, ha dichiarato che Aurora servirà ad «accelerare la scoperta, spronare l’ingegno, guidare l’innovazione, per impattarle in modi inconcepibili solo pochi anni fa». In termini più pratici, il supercomputer potenzierà la ricerca scientifica e medica, con una particolare predisposizione per il deep learning: sono in arrivo più di 100 applicazioni AI da laboratori in tutta America.

Secondo Rick Stevens, vicedirettore dei laboratori di computazione, ambiente e scienze per la vita al National Laboratory di Argonne, Aurora aiuterà il mondo a trovare materiali migliori per le energie alternative e fornirà predizioni sul cambiamento climatico. Un accordo con il dipartimento per i Veterani consentirà di usare il supercomputer per identificare fattori di rischio per il suicidio, suggerendo i migliori modi e momenti di intervenire.

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Il supercomputer Tianhe-2

Aurora sarà costruita da Intel, per un costo di 500 milioni di dollari. La compagnia non ha rilasciato nessuna informazione tecnica: non sappiamo ancora di quanto energia abbia bisogno il supercomputer, ma nemmeno la sue dimensioni effettive.

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