Lazio-Atalanta, scontri tra tifosi e polizia a pochi minuti dall’inizio della finale di Coppa Italia

Una trentina di bombe carta lanciate, tre auto della polizia municipale in fiamme nei pressi di Ponte Milvio e due agenti rimasti feriti

Tensioni con la polizia che ha dovuto usare gli idranti per difendersi dall’assalto di circa 200 ultràlaziali. E ci sono stati anche cinque arresti per gli scontri ai piedi dello stadio Olimpico. È accaduto prima dellafinale di Coppa Italia, iniziata alle 20:45, che ha visto contrapposte Lazio e Atalanta (la Lazio ha vinto 2 a 0). Purtroppo l’ultimo incontro dell’edizione 2018/2019 ha fatto parlare di sé prima del calcio d’inizio. Ancora una volta, laprotagonista diventa laviolenzanegli stadi e non ilcalcio giocato.


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Una trentina di bombe carta lanciate, tre auto della polizia municipale in fiamme nei pressi di Ponte Milvio e due agenti rimasti feriti. Ma non è tutto. All’interno di una macchina parcheggiata in via Amulio, molto vicino alla sede storica del gruppo Irriducibile della Lazio, nel pomeriggio era stato trovato un vero arsenale:78 torce manna, 45 rambo k33, 16 monocolpi pirotecnici, una batteria pirotecnica da 100 colpi, un paio di forbici, una lama portatile occultabile e un pezzo di legno di 45 centimetri. Gli agenti feriti non sono in pericolo di vita.

Lazio-Atalanta, scontri tra tifosi e polizia a pochi minuti dall'inizio della finale di Coppa Italia foto 1

Le reazioni

«Le città non possono essere messe a ferro e fuoco da gruppi di delinquenti organizzati che con il pretesto di una partita di calcio devastano tutto e aggrediscono gli uomini della polizia, ovvero persone che stanno lavorando per tutti noi – ha scritto su Facebook il sindacodi Roma Virginia Raggi. – Non è giusto che siano i cittadini e le amministrazioni a farsi carico delle spese per il mantenimento della sicurezza: non si può mettere sotto assedio una città. La misura è colma. Servono provvedimenti forti nei confronti di questi barbari».

Le città non possono essere messe a ferro e fuoco da gruppi di delinquenti organizzati che con il pretesto di una…

Posted by Virginia Raggi on Wednesday, May 15, 2019

«Auspico ci siano condanne esemplari per i teppisti fermati fino ad ora con bombe carta, petardi, un coltello e fumogeni (con cui hanno dato fuoco a auto dei vigili). Questa gente non metterà più piede in uno stadio», ha commentato il ministro dell’Interno Matteo Salvini.

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