In Evidenza ENISiriaUSA
SCIENZE E INNOVAZIONEEsaKazakistanLuca ParmitanoSpazioVideo

Missione “Beyond”: a che ora parte e dove seguire il viaggio di Luca Parmitano nello spazio

20 Luglio 2019 - 17:01 Valerio Berra
La Soyuz di Parmitano partirà dalla base spaziale di Bjkonur in Kazakistan. Tutta la massione sulla Stazione Spaziale Internazionale durerà circa sei mesi

Un mazzo di garofani è stato lasciato sulla tomba di Jurij Gagarin, un albero è già stato piantato nel Giardino dei Cosmonauti e anche il film Il bianco solo del deserto è già stato visto da tutto l’equipaggio. Tutti i rituali, tecnici e scaramantici, che scandiscono i giorni prima del lancio sono stati compiuti, come da tradizione. Poi la partenza. Alle 18.28, ora italiana, dalla base di Bjkonur in Kazakistan, inizierà la missione Beyond. L’obiettivo è raggiungere la Stazione spaziale internazionale (Iss) e rimanere in orbita circa sei mesi per portare a termine tra i 250 e i 300 esperimenti scientifici. Tra gli astronauti presenti sulla Soyuz con cui l’equipaggio arriverà alla Iss anche Luca Parmitano, che a ottobre sarà il primo italiano a prendere il comando di questa stazione spaziale.

Il sito dell’Esa, l’Agenzia Spaziale Europea, ha trasmesso in diretta tutto il viaggio della navicella. Dal lancio fino all’attracco alla Iss previsto dopo la mezzanotte. Un lancio che arriva in un giorno significativo: il 50° anniversario dello sbarco sulla Luna di Neil Armstrong e Buzz Aldrin.

Luca Parmitano: «La conoscenza è la chiave per uscire dalle proprie paure»

Luca Parmitano ha 43 anni e già nel luglio 2013 aveva stabilito un record per la ricerca aerospaziale italiana. Con una passeggiata spaziale di 6 ore e 7 minuti era stato il primo italiano a effetturare un’attività extraveicolare. Catanese, laureato in Scienze Aeronautiche, Parmitano è colonnello dell’Aeronautica Militare in servizio dal 1995. La sua carriera come astronauta è cominciata nel 2009 e il suo primo viaggio nello spazio è stato il 28 maggio 2013, sempre nella Stazione Spaziale Internazionale. In un’ntervista rilasciata a Wired pochi giorni prima del lancio della Missione Beyond, l’astronauta italiano ha spiegato: «Non un traguardo, ma una tappa verso obiettivi spostati sempre più in là. La conoscenza è la chiave per uscire dalle proprie paure».

La missione Beyond e i suoi 300 esperimenti

Fra tutti gli esperimenti in programa 30 saranno europei e sei italiani. Fra questi se ne conta una fondamentale per l’astrofisica contemporanea: l’Ams, o Alpha Magnetic Spectometer. È una macchina che da sei anni lavora con lo scopo di cercare tracce di antimateria e materia oscura. Un lavoro lungo che adesso ha bisogno di qualche intervento di manutenzione che spettarà proprio a Parmitano: «Sarebbe importante sfruttarlo ancora, per questo parte della mia missione consisterà in una serie di interventi manutentivi per migliorare l’hardware dello strumento. È un’operazione non prevista in origine e complessa da effettuare durante un’attività extraveicolare».

Fonte video: Esa

Leggi anche:

Articoli di SCIENZE E INNOVAZIONE più letti